Le pagelle del Parma - Man e Bernabé, che qualità. Cancellieri show
PARMA-MILAN 2-1
(2’ Man, 66’ Pulisic, 77’ Cancellieri)
Suzuki 6,5 - Strepitoso colpo di reni sul colpo di testa di Pavlovic, si ripete poco dopo sulla saetta da posizione defilata di Reijnders. Attento e reattivo, sembra su ogni traiettoria calciata verso la propria porta. Una sicurezza.
Coulibaly 6,5 - Quando accelera palla al piede diventa incontenibile e offre soluzioni differenti alla manovra offensiva del Parma. Dietro sbanda poco e nulla, neutralizzando Leao; chiude in attacco.
Balogh 6,5 - Non perde mai di vista Okafor, fa sentire i muscoli all’attaccante avversario sbarrandogli continuamente la strada. Imposta con personalità.
Circati 6,5 - Anche per lui soglia alta dell’attenzione, poche indecisioni e soprattutto sostanza quando i rossoneri provano a sfondare per vie centrali.
Valeri 6,5 - È un treno sulla fascia. Duella ad armi pari con Pulisic, concedendogli le briciole; poi quando la squadra ribalta il fronte, è tra i primi a sprintare verso la trequarti avversaria. Da una sua cavalcata nasce il gol di Man. Sorprendentemente fermo, come il resto dei compagni sull’1-1 del Milan, si fa perdonare lanciando Almqvist nel contropiede del 2-1.
Estevez 6 - Un tuttocampista, lo vedi ovunque. Ci mette qualità e dinamismo, accetta il confronto uno contro uno e quando può si spinge in avanti per creare superiorità numerica sulla trequarti. Esce stremato (Dal 75’ Cyprien sv).
Bernabé 7 - Ha una visione di gioco seconda a nessuno, vede linee e varchi che altri fanno fatica. E non è un caso che si sia laureato campione olimpico con la sua Spagna. Recupera una buona quantità di palloni e altrettanti ne smista, è una fonte inesauribile di qualità.
Man 7 - Pronti-via e concede il bis dopo il gol alla Fiorentina. Quando punta Hernandez lo salta con estrema facilità, lo brucia in velocità anche in occasione dell’1-0. Ha almeno altre due occasioni per lasciare il segno, ma preferisce servire i compagni e sbaglia. Nella ripresa tiro a giro che esce fuori di un soffio. Una freccia sulla fascia (Dal 75’ Almqvist 6,5 - Entra nel migliore dei modi: uno sprint e l’assist al bacio per Cancellieri).
Sohm 6 - Galleggia tra centrocampo e attacco, va in pressione quando I difensori rossoneri impostano e soprattutto si divora il 2-0 poco prima dell’intervallo su assist di Man. Cala un po’ nel secondo tempo (Dal 59’ Cancellieri 7 - Ingresso vivace, duetta con Bonny e poi si regala il primo gol con un’incursione delle sue. Serata indimenticabile).
Mihaila 6 - Anche lui, come il resto dei compagni, ha gamba e la fa vedere. Arriva più volte negli ultimi 20-25 metri, ma gli manca il killer instinct (Dal 71’ Delprato 6 - Svolge il compito richiesto da Pecchia nei minuti finali).
Bonny 6,5 - Troppo prezioso per il gioco di Pecchia, per questo Parma che sa di poter fare affidamento sulla sua fisicità per guadagnare metri e far salire più calciatori. E Pecchia lo ha assicurato prima della gara: «I gol arriveranno, lo conosco bene ed è cresciuto tantissimo». Gli è mancato solo quello, che in realtà aveva trovato ma in fuorigioco.
Fabio Pecchia 7,5 - Ancora una volta il suo Parma dimostra di avere le idee chiare, tanta qualità e uno spirito operaio con il quale poter mettere in difficoltà ogni squadra di questa Serie A. Si fa il miglior regalo di compleanno, anche con i cambi indirizza la partita. È il suo capolavoro.