Le pagelle del Milan - Theo fulmina Sepe, Rebic non si vede mai. Calhanoglu sfortunato
Donnarumma 6 - Il piattone di Hernani è piazzato e preciso e non gli lascia scampo, incolpevole anche sul guizzo di Kurtic.
Calabria 6 - Gervinho è un cliente ostico ma il difensore fa buona guardia. Meno preciso e lucido rispetto alle ultime uscite.
Gabbia s.v.. (Dal 5' Kalulu 6 - Entra a freddo e dopo pochi minuti Gervinho lo punta e serve a Hernani l'assist vincente. Nella ripresa prende confidenza e non sbaglia nulla).
Romagnoli 6 - Cornelius non crea grossi pericoli, le insidie maggiori arrivano dalle corsie laterali. Prova a rendersi pericoloso sulle palle inattive.
Hernandez 7,5 - Inizio timido, poi aumenta i giri nel motore. Crea la prima occasione per la sua squadra, ha il merito di accorciare le distanze subito dopo il gol di Kurtic e poi di trovare il pareggio all'ultimo respiro.
Kessie 5,5 - Quando cresce lui, cresce anche il Milan. Soffre l'intensità degli ospiti nei primi 20', poi sale in cattedra ma ha qualche responsabilità sui due gol.
Bennacer 5 - Anche lui sorpreso dall'inizio di partita dei ducali. Si fa vedere con qualche conclusione dalla distanza, ma è poco preciso. Non accorcia in occasione delle due reti segnate dal Parma. (Dal 75' Tonali s.v. ).
Castillejo 5,5 - Un po' carente in fase di copertura, trova il gol del pareggio ma il VAR glielo annulla per un fuorigioco millimetrico. (Dal 46' Leao 5,5 - Ne primi minuti prova a farsi vedere, poi non riesce a lasciare il segno).
Diaz 5,5 - Il guizzo nel finale, con il clamoroso incrocio dei pali colpito, non lo salva dal cambio all'intervallo. Pochi guizzi, gap fisico evidente con i difensori avversari. (Dal 46' Hauge 5 - Passo deciso indietro rispetto alle ultime prestazioni. Non salta mai l'uomo, non entra bene in partita).
Calhanoglu 7 - La sfortuna gli nega la rete in tre occasioni. Colpisce incrocio, palo e traversa: serata storta, ma è lui il leader della squadra, a tutto campo.
Rebic 5 - Mai incisivo, mai pericoloso. Pioli cerca un vice-Ibra, il croato non riesce a essere la valida alternativa che ci si aspettava.
Allenatore: Stefano Pioli 6 - Il Parma va sul 2-0 ma il Milan avrebbe potuto segnare almeno 5 reti. Nel finale la doppietta di Theo Hernandez rende giustizia agli sforzi profusi dai rossoneri e permette al Milan di conservare l'imbattibilità. Comunque sia, una bella iniezione di fiducia.