Lazio, Sarri: "Il divario con l'Inter non è questo, siamo stati scadenti"
22.37 - Pesante batosta per Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, che in conferenza stampa commenta il 3-0 incassato a Riyadh dall'Inter. Diretta testuale a cura di TMW.
22.40 - Inizia la conferenza stampa.
Come si spiega una prestazione del genere? Le scelte hanno inciso?
"Nel secondo tempo ha visto qualcosa? C'è poco da riflettere sulle scelte: il divario con l'Inter non è questo, è chiaro che ci sono dei nostri demeriti e non è poco. La somma dei singoli dell'Inter è superiore alla nostra, ma il divario non è questo: lo possiamo comare col collettivo, a livello tattico e mentale. Stasera siamo stati scadenti".
Stupito dall'Inter?
"Stupito dalla prestazione dei miei, è chiaro che se i nostri scivolamenti sono sempre in ritardo ti giocano tra le linee e a noi succedeva questo con continuità. Dell'Inter mi ha impressionato il fatto che stasera hanno mosso la palla con una velocità che ho visto raramente. Non tolgo ai meriti dell'Inter, ma ci sono dei nostri demeriti".
Cosa dirà alla squadra?
"Ho già detto che c'è da prendere un insegnamento, ci sono solo due modi per compensare: tattica e mentalità. Bisogna trovare grande determinazione, se l'abbiamo capito probabilmente con squadre come l'Inter ci possiamo giocare il pareggio. Il rischio di fare queste figure c'è, purtroppo la nostra è una squadra che dopo 4-5 gare tira fuori una prestazione di questo tipo. Ci combattiamo da tre anni, è di difficile soluzione a quanto pare, ma credo in questo gruppo".
Zaccagni?
"Ha il solito problema, con la Roma e il Lecce l'antidolorifico aveva fatto effetto".
La finale sarà vincitrice dello scudetto contro vincitrice della Coppa Italia, aveva ragione lei a contestare la formula?
"Se vanno in finale le due squadre più forti è convincente. A me non piace il fatto che, nel momento in cui si discute del numero di partite, si aggiungono sempre partite. Poi c'è anche l'ipocrisia di mettere le liste, il fair play: se giochiamo 70 partite l'anno che cazzo di liste volete? Non ero convinto della formula per questo, parliamo di una competizione nata per giocarsi agli albori della stagione. L'unica nazione che la mantiene è l'Inghilterra, mi pare che a livello economico siano ben ripagati".
Deluso per aver perso la Supercoppa?
"CI sono abituato purtroppo... Ai tifosi spero di poter promettere che queste prestazioni finiscono stasera e spero di poter promettere che giocheremo al cento per cento, è già tanto. I risultati li accetti male quando hai la sensazione che la squadra non si è espressa. L'importante sarebbe ripagare i tifosi dando il 101 per cento".
22.48 - Conclusa la conferenza stampa.