Lazio, Romagnoli: "Pedro? C'è un motivo se ha vinto così tanto. Abbiamo capito Baroni"
Nuova vittoria con la Lazio, che arriva alla sosta per le Nazionali con 13 punti, quota difficilmente pronosticabile prima dell'inizio del campionato, quando nella Capitale c'era aria di contestazione. Al termine del successo ottenuto contro l'Empoli all'Olimpico, Alessio Romagnoli ha parlato in zona mista: "Era importante vincere, fondamentale anzi" - le sue parole raccolte da LaLazioSiamoNoi.it - ". Dobbiamo avere la forza di giocare ogni tre giorni e di farlo al massimo. Siamo partiti così così, poi siamo cresciuti nel corso della partita. Difesa? Dobbiamo essere attenti, nelle ultime partite abbiamo subito veramente poco. Stiamo crescendo, lavorando in modo diverso rispetto a prima. Dobbiamo continuare a lavorare, sappiamo che facendo un calcio un po' più propositivo, possiamo andare in difficoltà, quindi dobbiamo lavorare su quello".
Poi ancora: "Pedro? Se ha vinto quello che ha vinto, un motivo c'è. Possiamo fargli solamente i complimenti, non solo per il giocatore ma anche per la persona. È una bella persona, da conoscere, con cui passare delle giornate insieme. Si merita tutto l'affetto che ha. Obiettivi? Sappiamo i nostri obiettivi, sappiamo che dobbiamo lavorare ogni giorno, partita dopo partita, adesso pensiamo solamente a questo. Cosa sta dando Baroni? È un mister molto preparato, ha fatto delle belle annate in passato. È molto bravo, stiamo cercando e abbiamo capito tanto del suo gioco. Sappiamo quello che vuole, e fino adesso i risultati dicono che sta andando bene così. Spogliatoio? Dinamiche di gioco decidono chi sono i rigoristi".