Lazio, ora Lotito vuole vendere: almeno 18 giocatori sul mercato
Lotito è stato chiaro: "La squadra ha bisogno anche di esser snellita, faremo anche questo. Al momento abbiamo una rosa di tre squadre". Ecco che dunque, oltre alle trattative in entrata (Basic è stato chiuso), la Lazio si concentra sulle uscite. Un tema non secondario, caldo e delicato. Perché ormai da anni risulta essere un tallone d'Achille per la società, che - salvo rare eccezioni - ha sempre avuto difficoltà a piazzare alcuni giocatori in Italia.
Correa sarà sicuramente la cessione più importante ed esosa, forse addirittura dell'intera storia del club: richiede analisi e tempistiche diverse dalle trattative per i giocatori esubero. Che sono 15 a Formello: Casasola, Djavan Anderson, Dzickek, Kiyine, Maistro, Cicerelli, Adekanye, Lombardi, Gondo, Falbo, Rossi, Lukaku, Jony, Vavro e Durmisi. Per i loro stipendi, in totale, Lotito spende circa 7 milioni netti, quindi poco meno di 15 lordi. Una cifra esagerata, soprattutto per gli ultimi 4 dell'elenco, ognuno dei quali 'vanta' un ingaggio da 1 milione d'euro a salire. A breve attese novità importanti su Vavro, pronto a tornare all'Almeria: pagato 10,5 milioni nel 2019, è stato un grande flop.
Gli altri hanno molto mercato in Serie B e nei prossimi giorni troveranno una sistemazione. Alcuni, sopratutto gli ex Salernitana, hanno aspettato fino all'ultimo sperando di poter tornare in granata. Scenario impossibile visto che la società non è stata ancora venduta definitivamente e il trust attuale esclude passaggi sull'asse Roma-Salerno.
Attenzione ad altri tre nomi in uscita: André Anderson (chiuso anche dall'imminente arrivo di Basic), Caicedo (Sarri vuole solo due centravanti, c'è il Genoa per il Panterone anche se lui non è convinto) e Fares, che non ha convinto lo staff e sabato non era neanche tra i convocati.