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Lazio, da zona Caicedo a zona Isaksen: due vittorie last minute firmate dal danese

Lazio, da zona Caicedo a zona Isaksen: due vittorie last minute firmate dal daneseTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 7 marzo 2025, 06:30Serie A
di Lorenzo Beccarisi

Un rigore procurato a San Siro e una perla per espugnare Plzen, il tutto fatto all’ultimo minuto di gioco. I quattro giorni vissuti da Gustav Isaksen certificano l’esplosione dell’esterno danese e riportano i tifosi biancocelesti indietro di oltre cinque anni. La zona Caicedo è stata una delle chiavi della Lazio di Simone Inzaghi capace di giocarsi lo scudetto con la Juve di Sarri prima della sospensione per il Covid.

Da Caicedo a Isaksen il passo è stato lungo, ma adesso il danese si candida seriamente a uomo decisivo nei finali di partita. Dei cinque gol segnati in stagione, quattro sono arrivati negli ultimi 15 minuti di gioco, due addirittura nel recupero. Se a questi si aggiunge il rigore procurato domenica a San Siro, ecco che Isaksen sta prendendo sempre più il ruolo di match winner nei finali di gara.

Lazio, le sofferenze di Plzen e l’emergenza al ritorno
A prescindere dalla perla di Isaksen, la Lazio alla Doosan Arena ha sofferto eccome. Condizionata da un campo disastroso (“non so come si possa concedere l’agibilità a un terreno del genere” ha detto Romagnoli nel post), la squadra di Baroni non ha trovato le sue solite trame di gioco. L’aggressività della squadra ceca ha fatto il resto, con il Viktoria capace di schiacciare la Lazio nella propria metà campo soprattutto nella ripresa. I biancocelesti hanno barcollato, sofferto e tremato, si sono ritrovati in dieci per l’espulsione di Rovella e nel recupero addirittura in nove per il rosso a Gigot. Il grande merito della Lazio è quello di non aver mai rinunciato, di avere ormai metabolizzato quella sfrontatezza che vuole Baroni. E che chiede dal giorno 1 di ritiro a Isaksen, ormai esploso in questo 2025 e pronto a raccogliere l’eredità di Caicedo.

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