Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La seconda esperienza di Pogba alla Juventus è finita. Da capire quali saranno i titoli di coda

La seconda esperienza di Pogba alla Juventus è finita. Da capire quali saranno i titoli di codaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:45Serie A
di Andrea Losapio

Paul Pogba è oramai un epurato in casa Juventus. Lo era già prima, ma con la squalifica di diciotto mesi - oramai divenuta ufficiale - c'è la possibilità di interrompere il contratto per giusta causa. Questo porterebbe degli effetti collaterali, perché è evidente che potrebbe esserci una causa legale in caso di risoluzione unilaterale: è un condizionale, ma quasi certamente - viste anche le parole di Pogba nei giorni scorsi - l'idea è già balenata. Le trattative fra le parti vorrebbero un accordo consensuale per risolvere un contratto che durerebbe fino al 30 giugno del 2026, da circa 8 milioni di euro (netti).

Chiaro che in ultima istanza ci sarà una risoluzione unilaterale. Perché la Juventus ha investito 125 milioni fra Koopmeiners, Douglas Luiz e Khephren Thuram. Potrebbe anche esserci una richiesta di danni da parte della Juve, visto che c'è stata una confessione circa l'assunzione dell'integratore proibito. Ed era proprio per questo che l'intenzione era quella di trovare un accordo. La strada è tracciata come già scritto, la seconda esperienza di Pogba alla Juve è oramai terminata. Come non è ancora dato sapere.

Le parole di Pogba nell'intervista dei giorni scorsi. "Mi sono allenato da solo con i preparatori in questo anno e sono pronto a tornare alla normalità nel 2025. Ho soltanto un desiderio, giocare a calcio. L’amore dei tifosi non è mai mancato. Con i tesserati della Juve non potevo avere contatti per questioni legali. Tanti compagni del passato e attuali mi hanno sempre sostenuto. Cuadrado mi chiamava ogni due giorni e mi faceva sempre ridere. Dybala mi ha mandato molti messaggi. E poi Vlahovic, McKennie, Weah, Kean… Non me ne aspettavo così tanti, anche perché ognuno di noi ha i propri problemi nella vita quotidiana. Parlare con Motta? Non ho avuto modo di vederlo e parlarci, ma arriverà questo momento. Io penso di tornare pronto per allenarmi e giocare con la Juve. Io adesso sono un giocatore nella Juve. Nella mia testa c’è soltanto questo oggi. Non devo parlare io, parlerà il campo e poi Thiago Motta giudicherà con i suoi occhi, in base a quello che vedrà. Le chiacchiere sono belle, ma io voglio giocare e nella Juve e nella Francia voglio essere il migliore".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile