L'entourage di Valeri: "Parma società seria, lui si trova benissimo. Futuro? Si vedrà"

Daniele Ferri, agente che collabora con Pietro Parente con la Parente Scouting Srl, agenzia che cura gli interessi di Emanuele Valeri, terzino sinistro del Parma, è intervenuto ai microfoni di Sportitalia per parlare della prestazione del suo assistito al Franchi: "È stato un punto importante e questa è la cosa che ci interessa maggiormente, l’obiettivo è quello di salvarsi e spero e credo che possa essere centrato. Detto questo, Emanuele sta stupendo chi non lo conosceva. Già la prima volta in A aveva fatto bene, poi con il Frosinone, nonostante 6 mesi vissuti fuori con la Cremonese, ha fatto benissimo".
Non ha avuto difficoltà nel duello con Dodo.
"Si è fatto valere non solo per le azioni offensive, ma soprattutto perché è riuscito a non farsi nemmeno ammonire. Così come ha fatto bene nelle partite prima, comprese quelle contro Inter, Bologna e Milan".
La Nazionale rimane il grande obiettivo?
"La pre-convocazione che ha avuto è stata motivo di grande stimolo e orgoglio. È un sogno, perché sognare non fa mai male, ma con i piedi per terra. Lui pensa solamente alla salvezza da raggiungere con il Parma. Che giochi in A, oppure in Eccellenza, mantiene sempre i piedi per terra. In tutti gli spogliatoi in cui è andato, si è sempre fatto voler bene dai compagni".
Chi lo allena ha vinto il Triplete da terzino.
"Anzitutto va detto che con Pecchia si è trovato benissimo, lo ha aiutato molto a crescere. È indubbio poi che con Chivu forse fa un ruolo da quinto dove si esalta ancora di più e certamente avere consigli da uno come lui è importante. Emanuele poi è un ragazzo umile che lavora in silenzio e per questo si trova bene con qualunque allenatore".
Crede che sia un po' sottovalutato sul mercato?
"Ha dimostrato di essere affidabilissimo per la Serie A, dove aveva già fatto bene, ma si sta confermando. Oltre ai numeri offensivi poi, prima aveva qualche lacuna difensiva, invece oggi è cresciuto tantissimo in quell’aspetto. Io faccio un altro lavoro, gli addetti ai lavori a fine anno fanno le loro valutazioni, le sirene fanno piacere, ma lui vi confido che si trova molto, molto bene a Parma".
Se dovessero arrivare delle chiamate importanti in estate?
"Il Parma è una società seria, con progetti importanti e lui si trova benissimo qui, come dicevo. Il ragazzo sta dimostrando di essere affidabile. Poi se dovesse arrivare qualche interessamento importante, si vedrà, altrimenti sta benissimo dove sta. Ma non ci pensiamo, Emanuele è concentrato solamente sulla salvezza da raggiungere".
C'erano dei club interessati a gennaio?
"Lui mi ha detto: 'Io a Parma sto bene'. È molto umile e concentrato sui gialloblu, dove sta lavorando bene e sta rendendo al meglio. In futuro si vedrà".
