Kean va all’Atletico Madrid e la Juve risparmia. Per il giocatore l’obiettivo è ben chiaro
Con ogni probabilità l’ultima apparizione nella stagione attuale di Moise Kean con la maglia della Juventus saranno i sette minuti giocati nel finale di gara dello scorso 8 dicembre contro il Napoli. Da lì in poi lo stop forzato per un problema alla tibia da risolvere con riposo e magneterapia fino al ritorno sul prato verde di questa settimana a caccia della perfetta forma fisica. Ad aspettarlo però adesso c’è l’Atletico Madrid che ha chiuso l’accordo con la Juventus.
Prestito oneroso e ingaggio a carico degli spagnoli.
È prevista al termine di questa settimana, al massimo all’inizio della prossima, la partenza dell’attaccante cresciuto nel settore giovanile della Vecchia Signora direzione Madrid. Come detto i due club hanno definito nelle scorse ore gli ultimi dettagli per il trasferimento alla corte di Simeone del classe 2000: sarà un prestito oneroso da 500mila euro senza alcun tipo di possibilità di riscatto e la restante parte dello stipendio della stagione che spetta a Kean sarà interamente a carico dei colchoneros. Per il club bianconero, fra prestito e risparmio dell’ingaggio, un “incasso” da circa un milione e mezzo di euro.
In estate il ritorno a Torino col contratto in scadenza. Ora un Europeo da conquistare.
In estate Moise Kean farà dunque certamente rientro alla base e lo farà con un solo anno di contratto davanti a sé con i colori bianconeri e con una situazione aperta oggi a tutti i possibili scenari che la dirigenza juventina e il ragazzo analizzeranno in estate. Prima quattro mesi nella capitale spagnola dove il centravanti cercherà quello spazio che ha reclamato, e trovato poco, nel capoluogo piemontese (solo 12 presenze e 472 minuti) con la maglia dell’Atletico Madrid e con un obiettivo ben chiaro: convincere il commissario tecnico azzurro Luciano Spalletti a convocarlo per l’Europeo in programma in estate.