Juventus, Milik punta il Napoli: poi quattro mesi cruciali per convincere club e Motta
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola fa il punto sul futuro di Arkadiusz Milik, che spera di tornare tra i convocati per Juve-Napoli di sabato 21 settembre, dopo aver saltato le sfide contro Como, Verona e Roma. Da una parte è un attimo trovarsi fuori dalle rotazioni in una stagione dal calendario fittissimo, dall’altra i fatti dicono che Thiago Motta basa tutto su quanto vede in allenamento e quindi Arek ha già il manuale delle istruzioni tra le mani: sudare, sudare e sudare.
Quando è stato bene è sempre stato utile alla causa juventina -9 gol nella prima stagione e 8 nella seconda -, quindi a Torino sanno tutti di poter contare su di lui. Ha un buon biglietto da visita, insomma, ma a breve dovrà confermarsi oltre le ottime referenze. Nella frenetica estate bianconera il reparto centravanti non è stato toccato, ma Milik non può davvero sentirsi al sicuro. O meglio: può farlo se conferma la sua efficacia aggredendo i quattro mesi che lo separano dalla sessione invernale di gennaio, altrimenti è lecito che il direttore tecnico Cristiano Giuntoli possa finire per guardarsi intorno alla ricerca di un altro vice Vlahovic.
Convincere Motta non gli varrà quindi soltanto minuti in campo, ma anche un’assicurazione sul futuro prossimo. Un futuro di cui può sicuramente fare parte, ma è chiamato a dimostrarlo concretamente già da fine mese, quando dovrebbe tornare in gruppo.