Juventus, l'ex ad Arrivabene pronto a rivolgersi al Tar per un risarcimento dopo l'inibizione
Salvo sorprese, spiega l'edizione odierna di Tuttosport, l'ex amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene farà ricorso al Tar del Lazio dopo l'inibizione nei suoi confronti prodotta dalla Procura federale. La motivazione sta nelle tempistiche del suo insediamento: quanto contestato alla Juventus e ai suoi ex dirigenti riguarda fatti commessi prima dell'1 luglio 2021, giorno della sua nomina fra le figure apicali della dirigenza juventina. Insomma, Arrivabene crede di essere stato punito per fatti sui quali non poteva in alcun modo partecipare non avendo in quel momento alcun incarico dirigenziale (era semplice membrto del Cda).
Per questo, si legge, il dirigente sta preparando il ricorso al Tar in cui potrebbe chiedere anche un cospicuo risarcimento per i danni economici, professionali e di immagine subiti per la condanna.