Juventus, Motta: "Complimenti ai ragazzi. Vlahovic? Mi piace vederlo così"
14:25 - Thiago Motta ha commentato la vittoria per 4-1 della Juventus contro l'Empoli all’Allianz Stadium nella ventitreesima giornata di serie A. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore bianconero in diretta.
14:46 - Thiago Motta prende posto nella sala stampa dell’Allianz Stadium: comincia la conferenza.
La sua analisi della partita?
"Bella vittoria. Complimenti ai giocatori e ai miei ragazzi per il coraggio e la voglia di lottare. Vittoria meritata".
Suoi primi minuti?
"Si c'era un po' di nervosismo iprimi 10/15 minuti, per questo voglio elogiare i miei ragazzi per il coraggio e la voglia di rimanere uniti. Oggi siamo stati bravi a vincere la partita e giocando meglio degli avversari. Complimenti di cuore ai miei ragazzi che hanno fatto una partita di carattere e coraggio".
Su Kolo Muani e Vlahovic?
"Vlahovic ha fatto bene a tirare perchè ha fatto gol. Mi piace vedere così Vlahovic. Mi piace vederlo così per dimostrare la sua forza. Lui deve essere sempre così. Faccio i complimenti alla squadra. Randal ha fatto una grande partita, Locatelli ha fatto una partita strepitosa, Nico. Questi ragazzi combattono e si impegnano sempre e io li vedo per questo sono contento per loro".
Si aspettava questo impatto da Kolo Muani?
"Mi aspetto ancora di più, perché è un grande giocatore. Sta aiutando e continuerà ad aiutare come tutti gli altri".
È stata una liberazione questa vittoria?
"È una vittoria adesso pensiamo al Como".
Oggi è sembrata una vittoria di cuore...
"Mettono sempre il cuore. Delle volte non abbiamo vinto e non siamo contenti, ma questi ragazzi ci mettono sempre il cuore, in allenamento e in partita. Io lo vedo, sono onesto ogni giorno. I ragazzi danno sempre tutto. Delle volte non siamo stati capaci di vincere e abbiamo fatto i complimenti all’avversario, ma questi ragazzi il cuore lo mettono sempre".
Su Renato Veiga?
"Molto bene. Ha capito subito dove si trova. Ha dimostrato coraggio come i suoi compagni".
Il gol dell'Empoli era in fuorigioco? Come mai ha giocato male McKennie?
"Non sono d'accordo. Weston ha giocato molto bene. Anche quando lo vediamo meno fa pressione, gioca spalle alla porta, non si ferma mai. Trattandosi di un grande giocatore, ha fatto cose strepitose in tutte le partite, ma rispetto la tua opinione, però non posso essere d’accordo. È un grande lavoratore, positivo, disponibile. Sono contentissimo di averlo in squadra. Fuorigioco? Mi hanno detto che era fuorigioco. Però è un grande arbitro di grande personalità. Noi dobbiamo rimanere concentrati sul campo".
Adzic potrà andare via?
"Rimarrà con noi. In attacco siamo tanti giocatori e abbiamo bisogno anche di lui. I suoi allenamenti sono utili a tutta la squadra. Se non troverà spazio in prima squadra, quando sarà possibile andrà in Next Gen".
Veiga può dare tanto con i lanci lunghi? Come mai così nervosi nei primi minuti?
"Lui ha questa caratteristica e lo fa molto bene. Come Manu. Il gioco lungo, non significa buttare la palla, fa parte del gioco. Abbiamo attaccanti che sanno attaccare molto bene la profondità con grande velocità e questa è una situazione di gioco che dobbiamo sfruttare. Ha un buon mancino, ce l’ha nelle corde. Federico anche può migliorare in questo, Timothy ha fatto un cambio gioco splendido su Kenan. Devono capire quando farlo. Nervosismo? Siamo umani. Esiste la giusta responsabilità. Abbiamo l'esigenza di giocare in una squadra come la Juventus in cui si vuole sempre vincere. Questo è un bene, hanno veramente voglia di combattere e lottare per la Juve. Mettono sempre il cuore".
Tu hai avuto paura nei primi minuti?
"Paura di che cosa? Non voglio che vada, però sono pronto ad affrontare le difficoltà. Oggi i miei ragazzi l'hanno dimostrato.Ci impegniamo tutti i giorni per vincere, per questo faccio ancora di più i complimenti ai ragazzi. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi. Ora concentrati sul Como, sarà una partita complicata e saremo pronti ad affrontare una squadra difficile".
14:58 Termina la conferenza stampa di Thiago Motta