Jonk: "L'Inter e il Feyenoord sono di due categorie diverse. Ma se arrivasse subito lo 0-1..."

Wim Jonk è attualmente il vice del ct dell'Olanda Ronald Koeman, ma in passato ha vestito le maglie di Volendam, Ajax, Inter e PSV, oltre a quella dello Sheffield Wednesday. In un'intervista a La Gazzetta dello Sport ha presentato così il ritorno degli ottavi di Champions a San Siro: "Se devo essere razionale, è chiaro che penso che non ci saranno problemi per i nerazzurri con il Feyenoord, sono di due categorie diverse. Ma se nel primo tempo dovesse arrivare lo 0-1 poi che succederebbe?".
Che cosa l'ha colpita nell'andata?
"Si è visto che è una grande squadra. Non ha fatto bene nel primo tempo, ha creato pochino, il Feyenoord avrebbe potuto essere più pericoloso, ma dopo il gol di Thuram ha governato il match alla grande. Segno di esperienza e maturità, a volte basta gestire con intelligenza, non serve sempre dominare".
Come vede i "suoi" giocatori, ovvero Dumfries e De Vrij?
"Si trovano bene a Milano, me lo dicono sempre. Adesso ci sono meno problemi di adattamento per gli stranieri rispetto a un tempo, ma loro ogni settimana fanno un egregio lavoro per l'Inter. E poi si fanno voler bene da tutti, sono degli ottimi compagni di squadra. Stefan è un difensore elegante, a Rotterdam giocava in casa. Denzel è tra i più decisivi, sia con il club che in Nazionale. Non c'è partita in cui non crei qualcosa: gli avversari si trovano contro un treno in corsa, non è facile fermarlo con il fisico".
