Italia, Scamacca: "Giocato alla pari, tutto aperto. Devo lavorare di più spalle alla porta"
L'attaccante dell'Italia Gianluca Scamacca ha parlato ai microfoni della Rai dopo dopo la sconfitta per 3-1 contro l’Inghilterra nel match valido per le qualificazioni agli Europei del 2024.
Buon inizio, poi cosa è successo alla distanza?
"Abbiamo fatto una buona gara. Ci abbiamo creduto, poi concedi qualcosa e questi giocatori ti fanno male".
Loro sono superiori o abbiamo regalato troppo?
"Abbiamo giocato alla pari, poi quel centimetro in più che concedi lo paghi".
In cosa sei mancato?
"A livello fisico non mi sento ancora benissimo. Ho cercato di mettermi a servizio della squadra, ma devo lavorare di più spalle alla porta".
Oggi comincia una nuova storia per te in azzurro?
"Io lavoro per questo, per aiutare la mia Nazionale. Abbiamo tutti il sogno dell'Europeo, dobbiamo dimenticarci questa serata e pensare alle prossime perché tutto è ancora aperto".
Per gli attaccanti è importante avere tanti giocatori che accompagnano l'azione.
"Oggi il calcio moderno è le due fasi. Devi correre e pressare tanto, il calcio soprattutto all'estero è più fisico".