Inter, Marotta: "Thuram? La squadra deve dipendere dal collettivo e non dal singolo"
Il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Mediaset, in vista della finale di Supercoppa Italiana contro il Milan.
Sensazioni?
"Affrontiamo questa partita sapendo che è un derby, pur essendo a migliaia di chilometri da Milano. E' il primo trofeo della stagione e il nostro dna impone di vincerne il più possibile".
Quanto pesa l'assenza di Thuram?
"Abbiamo una rosa di 24 giocatori, che amiamo definire titolari e cotitolari. Il valore di Thuram è alto, ma chi lo sostituirà farà il possibile e la squadra deve dipendere dal collettivo e non da un singolo".
Conceicao arrivato da poco può essere una variabile?
"Dal punto di vista motivazionale, la vittoria con la Juventus ha dato molta motivazione a loro. Questo sarà un elemento importante, ma la gara dobbiamo condurla noi e sta a noi gestirla al meglio. La gestione starà a metà tra noi e loro".
Può essere il suo primo trofeo da presidente.
"Questo mi emoziona, sarebbe bello. Conquistarlo non è facile, ma riuscirci sarebbe piacevole".