Inter, due scontri diretti in trasferta. Ma c'è un -6 rispetto all'anno scorso che pesa
Le speranze dell'Inter si fermano sul palo. Il primo rigore sbagliato in Serie A da Hakan Calhanoglu stoppa la possibilità di andare alla pausa di campionato al primo posto in classifica, venendo appaiate da Atalanta, Fiorentina e Lazio a quota 25, con la Juventus un solo punto dietro. Non si può essere insoddisfatti, ma è chiaro che nelle ultime settimane ci sia una tendenza a gettare punti dalla finestra. Prima con il 4-4 con la Juve, con i vari match point per chiuderla (bravo Di Gregorio) ma anche una difesa allegra che ha lasciato recuperare i bianconeri con due gol di Yildiz, probabilmente evitabili con un po' più di concentrazione. Con il Napoli il punto è giusto, viste le occasioni, ma c'è sempre un po' spazio per recriminare.
In Champions le cose vanno meglio e almeno gli spareggi dovrebbero essere garantiti. Di certo è che da qui a Natale ci sono due sfide di alta classifica, al Franchi contro la Fiorentina e poi all'Olimpico contro la Lazio, poi tre che dovrebbero essere abbordabili per chi è il favorito per lo Scudetto, contro Hellas Verona, Parma e Como, le ultime due addirittura in casa. Certo, il meno sei rispetto allo scorso anno potrebbe essere un campanello d'allarme da non dovere poi così sottovalutare.
Il calendario da qui a Natale.
Hellas Verona-Inter
Fiorentina-Inter
Inter-Parma
Lazio-Inter
Inter-Como