Inter, col PSG brillano ancora Frattesi e Cuadrado. Delude capitan Lautaro
Con la vittoria per 2-1 sul Paris Saint-Germain, si chiude il Japan Tour dell'Inter, che nelle prossime ore rientrerà in Italia. I nerazzurri tornano così da Tokyo con un pareggio e un successo, in attesa di rinforzi dal mercato (Scamacca e Samardzic vicinissimi, Sommer in attesa del via libera definitivo dal Bayern), ma con in tasca le prime risposte relative ai progressi fatti dalla squadra e dai singoli in vista dell'esordio in campionato. I prossimi appuntamenti della formazione di Simone Inzaghi: 9 agosto amichevole col Salisburgo in Austria, 13 agosto amichevole a Ferrara con l'Egnatia. Poi, il 19 a San Siro, l'esordio in campionato contro il Monza. Ma torniamo alla gara col PSG di cui potrete trovare QUI la cronaca e il tabellino dei marcatori.
I migliori… Goleador a parte (doverosa la menzione per Sebastiano Esposito e Stefano Sensi), senza Juan Cuadrado e Davide Frattesi l'Inter non sa già più stare. L'ex Sassuolo e l'ex Juventus sono i due giocatori che, da subentrati, sparigliano decisamente le carte in favore della squadra di Inzaghi. Altro passo e altra qualità il colombiano rispetto a Dumfries, che non ha giocato una brutta partita ma - complice il fisico più imponente - in questo momento sembra un po' indietro rispetto a Cuadrado. Molto bene anche l'interno italiano, assistman in entrambe le marcature nerazzurre.
…e i peggiori. Al netto del contesto amichevole, c'era grandissima curiosità intorno alla coppia d'attacco formata da Marcus Thuram e Lautaro Martinez. Così così il primo, decisamente male il secondo. Il francese ha offerto movimenti e anche buone sponde, mancando - forse per le gambe ancora "imballate" dai carichi estivi - nelle occasioni in cui poteva sfruttare gli uno contro uno e strappare la partita. Da rivedere inoltre il feeling con il 10 argentino, che è sembrato lontano dalla miglior versione possibile di se stesso: dopo un primo tempo in sordina, mai da protagonista, nella ripresa ha anche regalato il pallone dal quale è nato il momentaneo vantaggio del PSG. Esposito, subentrato al suo posto, ha fatto la differenza. È solo calcio d'agosto, ma sono comunque indicazioni utili.