Inter-Bayern Monaco 0-2, le pagelle: Inzaghi, onori e oneri. Sané si mangia la difesa

INTER-BAYERN MONACO 0-2
(25' Sané, 66' aut. D'Ambrosio)

Rivivi il live TMW di Inter-Bayern Monaco!

LE PAGELLE DELL'INTER - A cura di Ivan Cardia

Onana 6 - Pronti via, si tuffa da una parte all'altra: una rarità tra quei pali di recente. Qualche dubbio sull'uscita in occasione dell'1-0, all'ora di gioco rischia la frittata e ringrazia il palo. Nel complesso, si poteva esordire peggio.

D’Ambrosio 5 - Fascia al braccio e parecchie gatte da pelare. Sul vantaggio tedesco la linea difensiva ha colpe collettive, lui meno di quanto sembri. Sul bis troppo goffo il tentativo di salvare il salvabile.

Skriniar 5,5 - Da centrale, mette le toppe che può. Molto alto (troppo?) in occasione del primo gol del Bayern. Da capire se abbia gradito la sostituzione. (Dal 71' De Vrij 6 - Entra che la partita è finita).

Bastoni 5,5 - Ancora dubbi e incertezze, gli stessi palesati nelle ultime partite. E lascia troppo spazio al diretto avversario. (Dal 71' Dimarco 6 - Vedasi De Vrij).

Dumfries 4,5 - Quando attacca, dà la sensazione di essere uno di quelli che può reggere il ritmo del Bayern. Il peccato è quasi tutto il resto: si perde Sané sull'1-0, sbaglia tanti e troppi appoggi, infine tira i remi in barca. Tra i peggiori, in controtendenza rispetto all'avvio di stagione. (Dal 71' Darmian 6 - Tardi per cambiare qualcosa, in una partita già finita).

Mkhitaryan 6 - Il buon ingresso nel derby gli vale una pettorina da titolare. Si fa apprezzare anche per il lavoro sporco e negli intercetti. In un serata da dimenticare, tra i migliori.

Brozovic 5,5 - Al timone c'è lui, onori e oneri. Qualche palla persa di troppo, non riesce ad alzare i giri del motore al cospetto dei mammasantissima tedeschi.

Calhanoglu 5,5 - Meglio che nel derby, ma non ci voleva moltissimo. Qualche pallone interessante, si sacrifica anche lui. (Dall'82' Gagliardini s.v.).

Gosens 5,5 - Sprichst du Deutsch? L'aria e la lingua di casa lo rivitalizzano fino a un certo punto. Buon avvio, si intimidisce col passare dei minuti, anche perché non troppo cercato dai compagni.

Dzeko 5,5 - Le principali occasioni dell'Inter passano da lui, tra sponde, appoggi e dribbling. Non è colpa sua, ma esce quando ormai va al massimo al trotto da venti minuti abbondanti. (Dal 71' Correa 4,5 - Il tempo di mangiarsi un gol).

Lautaro 4,5 - Serata da corna spuntate, per il Toro nerazzurro. E il tentativo di accendere gli animi al fischio finale è la garra che avrebbe dovuto mostrare prima.

Inzaghi 4,5 - Il coraggio di giocarsela con il Bayern, i rischi che questa scelta comporta. Con Onana fra i pali: post derby, manda dei messaggi chiari. Però ci deve anche fare i conti: la sua Inter iperoffensiva e manovriera regge poco meno di un'ora. Poi lui la guarda andare giù e cambia troppo ma anche troppo tardi: difficile decifrare la quadrupla sostituzione a risultato ormai compromesso. Di Barella in panchina sarà difficile non parlare.

LE PAGELLE DEL BAYERN MONACO - A cura di Andrea Piras

Neuer 6 - Dimostra tranquillità sui palloni che arrivano dalle corsie laterali. Difensore aggiunto quando la sua squadra deve d’impostazione l’azione per i suoi.

Pavard 6 - Puntuale nelle diagonali difensive, chiude gli spazi ai tagli dei centrocampisti dell’Inter. Si vede poco nella costruzione del gioco, si limita a fare (bene) la fase di non possesso.

De Ligt 6 - Torna nello stadio teatro di tante battaglie con la maglia della Juventus. Tranquillo quando deve far girare il pallone, disinvolto anche nell’arginare le offensive dei nerazzurri. Dal 76’ Upamecano s.v.

Lucas Hernandez 6 - Il pressing di Nagelsmann lo porta a varcare spesso la linea di metà campo impostando la manovra praticamente all’altezza della trequarti avversaria. Ha il suo bel da fare con Dzeko.

Davies 6,5 - Gioca più alto rispetto a Pavard sulla fascia sinistra lasciando forse qualche buco per Dumfries. Pericoloso però in area avversaria con una conclusione che testa la reattività di Onana.

Kimmich 7 - Quando vede la porta non si fa problemi nel calciare verso la porta di Onana chiamando il portiere nerazzurro a diverse parate. Alcune agevoli, altre meno. Metronomo della squadra e cacciatore di palloni, colpisce il palo nella ripresa con la complicità di Onana.

Sabitzer 6,5 - Si alterna a Kimmich nell’impostazione dell’azione. Tiene un ritmo forsennato nell’andare a pressare i portatori di palla nerazzurri recuperando diversi possessi. Lascia il campo stremato. Dal 63’ Goretzka 6,5 - Cerca spesso l’area di rigore andando alla conclusione verso la porta di Onana.

Coman 7,5 - Vince il duello con Gosens sulla fascia di competenza. La sua rapidità permette al Bayern di andare in superiorità numerica. Strepitoso il triplo scambio con Sané in occasione del 2-0. Dal 76’ Gnabry s.v.

Muller 7 - Si muove su tutto il fronte d’attacco cercando la conclusione in porta. Chiama Onana alla super parata nella prima frazione di gara sfiorando il gol del vantaggio.

Sané 8 - Una delizia vedere giocare lui e gli elementi del quartetto offensivo di Nagelsmann. L’aggancio con cui si sistema il pallone per andare a realizzare il gol del vantaggio vale il prezzo del biglietto ma anche l’azione del raddoppio.

Mané 7 - Prima punta atipica. Si allarga favorendo l’inserimento dei centrocampisti. Quando scambia con gli elementi del pacchetto offensivo è semplicemente imprendibile.

Julian Nagelsmann 7 - La sua squadra gioca a memoria, quando accelera è praticamente imprendibile. Inizia la Champions League nel migliore dei modi con tre punti conquistati sul campo dell’Inter in maniera meritata.