Il sogno playoff e le casse del club: il Bologna in Champions col Benfica cerca la prima vittoria
Nell'ultimo turno di campionato il Bologna ha messo sotto la Juventus e la vittoria, che ai punti sarebbe stata largamente meritata, è sfumata soltanto nei minuti di recupero. Vincenzo Italiano sta facendo veramente un grande lavoro nonostante le inevitabili difficoltà che ha dovuto attraversare e superare dopo un’annata magica che il Bologna e Bologna avevano vissuto su una nuvoletta. Ora, però, c'è la Champions League e un obiettivo enorme: la prima vittoria in Europa, nella trasferta di Lisbona contro il Benfica, per tenere vivo il sogno playoff.
Come scrive l'edizione odierna del Corriere dello Sport, è legittimo rimarcare come quella di domani sera al Da Luz di Lisbona e quelle successive contro Borussia Dortmund al Dall’Ara e Sporting Lisbona al José Alvalade siano le ultime 3 chiamate di Champions per il Bologna. Il quotidiano scrive che la truppa di Italiana non dovrà sbagliare in Champions League per diversi motivi e li elenca.
Il primo: fino a quando l’uscita di scena non sarà matematica è giusto che creda nei playoff. Il secondo: queste sono partite che ti insegnano tanto e che se le vivi come si deve poi ti porti i benefici anche in campionato e in Coppa Italia. Il terzo: la Champions rappresenta la migliore vetrina per un calciatore.
Il quarto, forse il più importante: c’è anche un aspetto economico da tenere presente, perché per un pari ti vengono riconosciuti 700 mila euro e per una vittoria addirittura 2,1 milioni. E ancora: fin qua il Bologna ha ricevuto per la Champions 18,62 milioni più 700 mila euro per il pareggio contro lo Shakhtar, poi 10,9 milioni per quanto riguarda la parte commerciale (totale 30,22). Infine per ogni posizione più in alto in classifica guadagnata arriveranno nelle casse rossoblù 275 mila euro.