Vucinic: "Complicato descrivere la maniera in cui si percepisce il calore dei tifosi della Juve"
Mirko Vucinic, ex attaccante che oltre ad aver vestito le maglie di Lecce e Roma ha giocato anche per la Juventus, ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale del club bianconero: "La Vecchia Signora e i suoi tifosi li ho impressi nella mente e nel cuore, tornare qui ha risvegliato tutte le splendide emozioni che ho vissuto in questo club e in questo stadio. Tutti sappiamo quanto sono importanti i tifosi per la squadra, quanto possono aiutare i giocatori in qualsiasi momento e anche fare la differenza con il calore del loro supporto che, vi assicuro, si percepisce in una maniera che è complicato descrivere".
Che ricordì ha del suo primo gol in casa?
"Non dimenticherò mai quella prima rete con la maglia bianconera realizzata proprio a casa, all’Allianz Stadium. Giocavamo contro il Bologna, Pirlo mi servì quell’assist repentino in area di rigore… Indimenticabile per me, ricordo ancora tutto benissimo ed è una sensazione che porterò sempre con me".
Nella sua avventura a Torino ha fornito anche 21 assist.
"Si è vero, ho fatto anche diversi assist però da attaccante, da numero 9 qual ero, ho sempre preferito il gol al passaggio vincente. In ogni caso era molto soddisfacente anche mettere i compagni nelle condizioni migliori per andare a segno".
Con la Juventus ha vinto 5 trofei in 3 anni. Niente male.
"Con questi colori addosso ho vinto il mio primo Scudetto dopo tanti anni passati in Italia, una gioia e una soddisfazione che mi porterò dietro per sempre. Tutto l’ambiente bianconero aspettava da un po’ di tempo quel successo e quando è arrivato, in quella memorabile serata di Trieste, ce lo siamo goduti tutti assieme dopo una grande annata che abbiamo portato a termine in quella fantastica stagione".