Il Sassuolo ha deciso la strategia di mercato per gennaio. E sui big la filosofia resta la stessa
Il Sassuolo è una delle società verso le quali le grandi d'Italia e d'Europa guardano sempre con profonda attenzione. In primis per la capacità di credere nella forza delle proprie idee: lo ha fatto con Roberto De Zerbi, ha ribadito il concetto scegliendo un tecnico identitario e con filosofie precise come Alessio Dionisi. Una sintonia che le parti devono affinare al meglio ma un modo di intendere il calcio conforme a quello della famiglia Squinzi. Dionisi piace a Sassuolo e non solo, visto che il suo football riscuote estimatori tra pubblico e pure tra le scrivanie di molti direttori.
Gli obiettivi di gennaio: un difensore e un centrocampista
Però il percorso che le parti hanno deciso di intraprendere è duraturo. E per questo le strategie di mercato, come negli anni passati, sono già state stabilite. Intanto le priorità che il club ha fissato per gennaio: nelle volontà di Giovanni Carnevali e di Giovanni Rossi ci sono due giocatori in entrata. Un difensore centrale, un terzo titolare insieme a Gian Marco Ferrari e Vlad Chiriches, anche perché su Kaan Ayhan l'interesse da parte del Besiktas diventa sempre più concreto. Poi un centrocampista centrale: la società allenata da Dionisi vuole infatti un giocatore di maggior struttura fisica in mezzo al campo, caratteristiche che adesso non riscontra nei titolarissimi Davide Frattesi-Maxime Lopez ma neppure nelle riserve Matheus Henrique e Abdou Harroui. Le problematiche di Pedro Obiang, per il quale l'ultimo report di agosto parlava di broncopolmonite virale, portano ora il Sassuolo a intervenire sul mercato.
I big restano?
Poi c'è un altro capitolo, che da sempre è rilevante nelle storie di mercato del Sassuolo e che poi spesso porta alla conferma dei migliori. La richiesta da parte delle grandi società dei top player della rosa neroverde. L'avventura di Jeremie Boga sembra ai titoli di coda ma la sensazione è che il club voglia resistere fino all'estate prima di farlo partire. Diverso può essere il discorso per Gianluca Scamacca, fresco di convocazione in Nazionale, per il quale le pretendenti non mancano: in un reparto comunque affollato, le alternative ci sono, dal blindatissimo Giacomo Raspadori che piace tanto all'Inter fino a Gregoire Defrel. Scamacca ha caratteristiche fisiche che negli altri non si ritrovano e per questo Dionisi potrebbe chiederne la permanenza ma è chiaro che davanti a un'offerta pesante (della Fiorentina?) la storia potrebbe cambiare.