Il ritorno di Gasp, la 'vendetta' di Mourinho. L'Europa League pronta ai fuochi d'artificio
Inizia oggi la fase a gironi dell'Europa League e parte la rincorsa al titolo del Siviglia. Da campioni in carica, gli andalusi sono in Champions League (da teste di serie) ma dopo la fase a gironi delle varie competizioni europee, vedremo chi scenderà dalla Champions per aprire la fase caldissima dell'Europa League con quella a eliminazione diretta. Due le italiane impegnate: ci sono i finalisti dell'ultima edizione, la Roma di José Mourinho, che sognava il double dopo la vittoria della Conference League, e l'Atalanta di Gian Piero Gasperini che torna a giocare così le competizioni europee.
Gruppo D
Sturm Graz, Atalanta, Sporting CP, Rakow
Un girone insidioso per la Dea che deve aprire con un successo contro quella che sulla carta è la contendente forse più abbordabile. Occhio però a sottovalutare il Rakow, fresco di titolo polacco, con la stella tra i pali ovvero Kovacevic. Lo Sturm Graz è un'incredibile fucina di talenti, l'ultimo (hanno sfornato tra gli altri Hojlund) è il 2003 bomber Wlodarczyk. Occhio. Poi lo Sporting CP, chiaramente l'avversaria più accreditata ma quella che almeno sulla carta dovrebbe accompagnare la Dea al turno successivo, se chiaramente anche la formazione di Amorim non tradirà le attese.
Gruppo G
Slavia Praga, Roma, Servette, Sheriff Tiraspol
Roma indubbiamente favorita e baciata dalla sorte nel girone. Parte nettamente avanti alle altre: lo Sheriff ha un italiano super vincente in panchina, Bordin, ma giocatori sconosciuti alle nostre latitudini. Il marocchino Talal è sicuramente il più talentuoso. Lo Slavia Praga vola in campionato insieme allo Sparta e Trpisovsky è allenatore con grandi qualità tattiche, ma certo non è il Mago di Setubal. Il Servette ha già stupito nei preliminari europei eliminando il Genk che sfiderà la Fiorentina, lo scorso anno ha fatto secondo in campionato ma anche per gli elvetici poche stelle e tanta legna.