Le pagelle di Gudmundsson - Un guizzo per Mandragora e poi sparisce completamente

Pioggia di insufficienze questa mattina per Albert Gudmundsson, autore di una prova impalpabile nel quarto di finale contro il Celje. L'attaccante della Fiorentina non si è mai reso pericoloso nel corso dei 90 minuti e ha commesso una serie di errori puniti dalle varie testate. Si parte dal 5 di TuttoMercatoWeb: "Inizia regalando discrete sensazioni e costruendo un paio di azioni pericolose, ma con il trascorrere dei minuti sul cronometro la sua prova si affossa".
Stesso voto e giudizio simile anche quello del Corriere dello Sport: "Non pervenuto come contro il Parma. Allora un guizzo per innescare Mandragora che poi ha innescato Kean l’aveva avuto, ieri sera nemmeno quello. E la Fiorentina là davanti ne risente". "Grande palla per Mandragora, dopo il duetto tra piedi fini con Fagioli (tacco di classe). Nemanic lo segue praticamente a uomo a tutto campo e non lo fa respirare, mandandolo fuori giri. Prova a partire da lontano e per aggirare l'ostacolo, ma si vede che fatica più del solito. Non riesce ad entrare dentro la partita anche perché i palloni non gli arrivano con continuità, forse anche per colpa sua", scrive La Nazione, mentre nemmeno il sito vicino alla Fiorentina FirenzeViola alza il tiro: "Bel cross per Mandragora nella prima vera occasione da rete dei viola. Lo spunto resta però isolato in una serata in cui sbaglia molto".
Si abbassa addirittura a 4,5 il giudizio de La Gazzetta dello Sport: "Spettatore aggiunto: un solo guizzo, con un bel cross". Mentre è sufficiente la prova dell'islandese per Tuttosport: "Zabukovnik lo segue come un'ombra e lui si abbassa molto per cercare il palleggio, lavoro oscuro senza incidere".
Le pagelle di Albert Gudmundsson
TMW: 5
La Gazzetta dello Sport: 4,5
Corriere dello Sport: 5
Tuttosport: 6
La Nazione: 5
FirenzeViola: 5
