Fiorentina-RFS 1-1, le pagelle: attacco ancora a secco per i viola. Steinbors eroe lettone
Fiorentina-RFS Riga: 1-1
FIORENTINA
Gollini 6 - Parata super su Ilic nel primo tempo. Sul gol dell'RFS non riesce a metterci una pezza come in precedenza.
Dodo 6 - Dalla sua parte c'è il giocatore più pericoloso dell'RFS ma lui se la cava bene, anche in ripartenza. Difende con qualità e non si arrende nemmeno nel finale.
Quarta 6 - Non è certo un compito da campioni quello di marcare gli avanti lettoni ma lui risponde bene e prova anche ad impostare. Troppo spesso deve tornare indietro per il poco movimento dei suoi compagni. Sul gol è distante dal compagno di reparto ma non è sua la responsabilità.
Ranieri 4,5 - Esordio stagionale dopo essere stato praticamente fuori squadra per tutta l'estate. Si mangia un gol clamoroso nel primo tempo. Pesa molto la mancata chiusura su Ilic in occasione del gol: si vede che non è abituato a giocare a 4.
Biraghi 6,5 - Tanti cross nel primo tempo finiscono senza padrone in mezzo all'area. Bello l'assist per Barak. Risulta tra i migliori in campo.
Bonaventura 5,5 - Meno brillante rispetto ad altre occasioni, in coppia con Amrabat rischia la frittata a fine primo tempo lanciando il contropiede del Riga. Tenta in più occasioni la conclusione ma senza la consueta precisione. Dal 72' Maleh 5,5 - Non porta grande vivacità come ci si aspettava e soprattutto spara alto da ottima posizione.
Amrabat 6 - Uomo ovunque del centrocampo viola, spesso deve trasformarsi anche in difensore aggiunto per chiudere le ripartenze dei lettoni. Errore da matita blu quando sbaglia il passaggio per Bonaventura che poi lancia involontariamente un contropiede salvato solo dall'intervento di Gollini.
Barak 6,5 - Palo in avvio e tanto giro palla, ancora fatica a trovare la posizione giusta da mezzala. Nella ripresa trova il primo gol in viola con una bella girata su assist di Biraghi. Dal 77' Saponara S.V. - Ha un'occasione ottima che però non riesce a sparare in porta.
Ikoné 4,5 - Fa una cosa bene, poi due male, poi una bene e altre tre male. Il pubblico inizia a rumoreggiare e non lo aiuta, ma dopo 9 mesi a Firenze pare davvero un pesce fuor d'acqua rispetto al calcio di Italiano. Dal 77' Mandragora 5,5 - Lontano dall'essere parte attiva di questa squadra.
Cabral 5 - Ci prova di destro, di sinistro, di testa...ma Steinbors gli dice di no ripetutamente e non si conferma bomber di Conference. Non bene quando deve tenere palla per far salire i centrocampisti. Dal 55' Jovic 5 - Prima spara alto, poi a lato. La forma è un'altra cosa e la Fiorentina perde punti aspettando che la raggiunga.
Kouame 5,5 - Sbaglia tanti stop e qualche appoggio. Sempre alla ricerca della giusta posizione per fare male ma senza trovare il corridoio per rendersi pericoloso. Dal 45' Sottil 6,5 - È l'unico che ha il cambio di passo e le idee per cambiare l'inerzia della partita. Salta uomini come birilli, sforna assist e ci prova ripetutamente ma spesso predica nel deserto offensivo.
Italiano 5 - Lancia una formazione con tanti titolari perché teme l'esordio europeo e fa bene visto il risultato finale. La sua squadra crea tanto ma fatica a trovare la via del gol. I cambi non convincono fino in fondo, anche perché sullo 0-0 invece di mandare in campo due punte decide di togliere Cabral per Jovic. La prestazione non è negativa in generale, ma la concretezza sotto porta e una certa fretta dopo il pari lettone, rendono il suo esordio ai gironi un piccolo fallimento.
RFS Riga (a cura di Antonino Sergi)
Steinbors 7,5 - Insieme a Ilic è lui il grande protagonista di giornata. Un primo tempo da assoluto protagonista, veste i panni di Superman e nega a più ripresa la gioia del gol a Cabral. Quando non ci arriva viene aiutato dal palo e dalla scarsa mira di Jovic.
Jagodinskis 5,5 - Non è una serata semplice, è costretto agli straordinari perché Sorokins sulla corsia di competenza soffre terribilmente Biraghi e deve raddoppiare spesso il capitano viola.
Stuglis 5 - Prova a contenere Cabral, con il brasiliano commette qualche sbavatura ma resiste anche per demeriti dell'ex Basilea. Poi osserva Barak girare a rete il pallone del vantaggio della Fiorentina.
Lipuscek 6,5 - Almeno ci prova. Si prende un giallo per proteste, battaglia con gli avanti della Fiorentina. Ci mette una pezza in qualche situazione difficile, decisamente meglio rispetto ai compagni di reparto.
Sorokins 5 - Vorrà probabilmente dimenticare in fretta la serata del Franchi, deve marcare Biraghi ma finisce per non vederlo praticamente mai. Si prende anche un giallo quando va in confusione. Dal 68' Vlakulin 6 - Sicuramente meglio del compagno sostituito.
Panic 6 - Il giallo compromette un po' la sua partita dal punto di vista agonistico, ma è tanta la differenza di qualità con i centrocampisti avversari. Anche lui non perfetto sul gol di Barak. Nel finale però lotta e anche bene.
Saric 6,5 - Dopo l'uscita dal campo di Simkovic si prende la fascia di capitano, meritato per l'intensità che almeno ci mette per limitare gli attacchi della Fiorentina.
Mares 5 - Simile il giudizio a quello di Sorokins, solo che Dodò combina meno di Biraghi a destra. Sempre in affanno, sempre in ritardo. Partita di grande sofferenza a sinistra.
Simkovic 5 - Il capitano di questa giornata storica, peccato che sia più impegnato in fase difensiva che offensiva. Pochi spunti, si fa scappare in più di un'occasione il solito Biraghi. Dal 62' Friesenbichler 6,5 - Non poteva attendersi un impatto migliore, ruba palla a Barak e serve l'assist per Ilic.
Ilic 7 - Il Riga si appoggia sulle sue spalle larghe, è il bomber di casa si regala una serata indimenticabile. Va ad un passo dal gol, solo un super Gollini gli spezza l'urlo in gol. Si riscatta nella ripresa, è tutto suo il gol del pareggio.
Emerson 6,5 - Brevilineo, veloce e difficile da marcare. Le prime scorribande pericolose dei lettoni portano la firma del brasiliano che poi si intende sempre bene con il bomber Ilic. Dal 90' Rakels sv.
Viktors Morosz 7 - Una serata storica, una partita preparata bene dal tecnico lettone che si porta a casa una grande soddisfazione. Sfrutta un po' di fortuna come sul palo di Barak, salvato da Steinbors in un paio di occasioni ma alla fine riesce a sfruttare al massimo gli errori avversari per un punto che sa di vittoria.