Fiorentina, Mandragora: "Commisso sempre molto vicino a noi. Finali perse? Batoste dure"

Nella sua lunga intervista rilasciata a FanPage.it, Rolando Mandragora, centrocampista della Fiorentina, ha parlato anche di come riparte un calciatore dopo tre finali perse: "Sono batoste dure da mandare giù. Mi piace utilizzare le parole di Burdisso, direttore e mio vecchio capitano, che diceva sempre: 'La gestione di una sconfitta è più semplice rispetto a quella di una vittoria'. Sono d’accordo in gran parte, ma è chiaro che non è bello ripartire con dopo una sconfitta. C’è quella reazione che ti permette di dire che vuoi riprovarci per avere un finale diverso. Ti dà l’opportunità di ripartire. Chiaramente è dura da digerire ed è meglio festeggiare una vittoria, ma reagire in quel modo è molto positivo".
Quali sono i suoi obiettivi da qui a fine stagione?
"Sono vicino ad un record nella storia della Fiorentina, ovvero posso diventare il calciatore con più presenze europee di un club così importante; e posso superare il mio record di gol (5, ndr) in una stagione perché sono già a cinque attualmente. In termini collettivi abbiamo disputato tre finali e l’epilogo è stato sempre non positivo, ci teniamo a portare a casa una vittoria per Firenze, perché è una piazza che merita tanto. Inoltre, abbiamo un presidente come Commisso che è sempre molto vicino alla squadra e anche lui meriterebbe un momento di grande gioia".
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