Empoli, Corona: "Che emozione il debutto in A. Idoli? Mio padre, gli ho rubato tante cose"
Giacomo Corona, giovane attaccante dell'Empoli e figlio di Re Giorgio, è stato insignito del premio Paolo Rossi al Gran Galà dello Sport di Castiglion Fiorentino: "A Empoli si sta benissimo, è un ambiente tranquillo e a livello di società ci aiutano tanto. Di futuro non so, io sono del Palermo: quest'estate si deciderà se mi comprerà l'Empoli o tornerò al Palermo. Però qui a Empoli mi sto trovando veramente bene, si sta tranquilli che è la cosa che conta".
Cosa hai provato al debutto in Serie A contro il Verona?
"Una grande emozione, debuttare in Serie A con una maglia che non è della tua città è qualcosa di straordinario. Sono molto orgoglioso, poi farlo fuori casa con i tifosi avversari mi ha emozionato ancora di più".
Cosa provi a rubare a tuo padre?
"A mio padre ho rubato tante cose, sto cercando di superarlo ma è difficile. La cosa che gli voglio rubare è la mentalità, è da vero professionista".
Il consiglio migliore che ti ha dato?
"Lui mi dà consigli più a livello umano che calcistico. Sono tanti, non riesco a sceglierne uno in particolare".
Un tuo idolo?
"Mio padre… Il mio idolo è lui, poi ci sono tanti calciatori a cui ispirarsi, penso a Benzema o Ronaldo che ha lavorato giorno per giorno per migliorarsi".