Empoli, con Shpendi e Cancellieri prosegue la linea verdissima

Storicamente l'Empoli ha sempre puntato sui giovani. Giocatori di prospettiva a un passo dallo spiccare il volo. La tattica è vincente e, ogni anno, ripaga gli sforzi della società toscana. Che siano di sua proprietà, cresciuti nel fidato e florido settore giovanile, o che arrivino da altri lidi per rilanciarsi, i giovani che transitano da Empoli sanno di avere un'occasione speciale. In una squadra speciale, che li farà sentire protagonisti senza quel peso che altrove sarebbe maggiore. Empoli è la piazza ideale dove questi ragazzi possono far vedere di che pasta sono fatti.

La duttilità di Shpendi
L'ultimo acquisto, Stiven Shpendi, ha le idee chiare. Il doppio salto dalla C alla A non lo spaventa. Affronta la nuova avventura con entusiasmo, sapendo di avere la possibilità di crescere senza troppi patemi. La sua duttilità può far comodo a Zanetti, che potrà schierarlo su tutto il fronte offensivo, sebbene al momento la sua posizione sembri essere quella del trequartista. Shpendi ha mostrato grandi qualità nel campionato appena trascorso, ma naturalmente con lui il tecnico dovrà avere pazienza. Si tratta pur sempre di un calciatore giovane che ha alle spalle pochissima esperienza.

Cancellieri per il salto di qualità
Chi invece sembra più pronto per dare una mano immediata alla causa azzurra è Matteo Cancellieri. Una volta perso Cambiaghi, tornato all'Atalanta per fine prestito, la dirigenza dell'Empoli si è fiondata su di lui, riuscendo a strappare il sì della Lazio (l'affare è in dirittura di arrivo). Cancellieri è uno di quei giocatori che rientrano nella categoria "qualità inespresse". Alla Lazio non è riuscito a imporsi e cerca un riscatto immediato. Sulla carta accresce - e non di poco - le potenzialità tecniche dell'Empoli. Con lui sulla fascia destra, Zanetti può ritrovare un giocatore abile a lanciarsi negli spazi e a creare la superiorità numerica. Con Cancellieri l'Empoli vuole fare un ulteriore salto di qualità.