Doppio messaggio di Marotta: il sacrificato sarà Skriniar. L'Inter attende il rilancio decisivo
Serve chiudere il mercato in attivo. Nella sua intervista a 'Radio Rai', l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta è stato piuttosto chiaro sulla necessità da parte del club nerazzurro di operare anche delle cessioni per finanziare un mercato in entrata importante: perché se da un lato Onana, Dybala e Mkhitaryan arrivano da svincolati, portandosi però dietro contratti importanti, dall'altro Lukaku tornerà col pagamento di un prestito oneroso e le operazioni per giovani di prospettiva - come Asllani e Bellanova - necessitano di investimenti.
Milan Skriniar verrà sacrificato
Come accaduto la scorsa estate, il mercato in uscita dell'Inter si concentrerà quindi sui calciatori che hanno maggiore appeal a livello internazionale. E oggi, oggetto dei desideri dei top club europei è soprattutto Milan Skriniar. Se da un lato il Chelsea - in uno dei colloqui per Lukaku - ha chiesto informazioni per il difensore slovacco e comunque già da tempo flirta col suo entourage, dall'altro il PSG è molto più avanti: prima un'offerta da 40 milioni di euro, poi un'altra da 50 a testimoniare dell'interesse per un giocatore che l'Inter valuta 70 milioni di euro.
Accordo a metà strada?
Pur mantenendo gli occhi anche su altri giocatori, come Botman, Gabriel o Pau Torres, il PSG è intenzionato a fare un ultimo rilancio per Skriniar. A 60 milioni di euro più bonus può essere trovata una quadra per il trasferimento del difensore classe '95 che ha già l'accordo col club campione di Francia sulla base di un ingaggio da 7 milioni di euro netti a stagione.