Como, Fabregas: "I dettagli hanno fatto la differenza. Da Cunha diventerà un top player"
Il Como, nonostante una buona prestazione, cade 2-0 contro l'Inter. I ragazzi di Fabregas giocano bene i primi 45 minuti, poi complice la stanchezza e la reazione dei nerazzurri, soffrono la qualità degli avversari e si devono arrendere alla zuccata di Carlos Augusto e alla magia di Thuram. Nel complesso una buona prestazione del Como che può dare fiducia in vista dello scontro diretto con il Lecce di settimana prossima.
Al termine del match, ai microfoni di DAZN, ha parlato Cesc Fabregas. Queste le parole del tecnico del Como.
Cosa è successo ad inizio ripresa?
"Nel primo tempo siamo stato brillanti, loro hanno avuto paura. Avremmo potuto fare gol, ci sono piccoli dettagli che fanno la differenza. Loro hanno sbloccato la partita con un corner però potevamo farlo prima noi. Con un po' più di concentrazione possiamo fare male. Dobbiamo giocare meglio con la palla ma abbiamo dato tutto e mi è piaciuta la squadra".
Cosa è mancato nel secondo tempo?
"Abbiamo giocato contro una grande squadra, al primo errore ti fanno male. Stiamo migliorando, c'è voglia di costruire qualcosa di speciale. Affrontare l'Inter faccia a faccia dice tanto sui nostri obiettivi".
Cosa pensa di Inzaghi?
"Preferirei parlare con lui ora, sinceramente. E' qui affianco a me, mi piacerebbe parlare con lui per imparare. Ho molta stima di lui".
Quali sono le cose da limare?
"Possiamo fare di più con la palla. Oggi mi sono piaciuti tutti a livello di atteggiamento, Da Cunha merita una menzione speciale perché ha fatto una gran partita. Dobbiamo continuare cosi e magari l'anno prossimo faremo meglio qui a San Siro".