Cajuste: "Osimhen il compagno più forte, è una bestia. Come avversario dico Messi"

Il centrocampista svedese Jens Cajuste, attualmente in prestito all’Ipswich Town dal Napoli, ha raccontato la sua esperienza in un’intervista all’East Anglian Daily Times, ripercorrendo le tappe della sua carriera e parlando della sua nuova avventura in Inghilterra. Cajuste ha vissuto un'infanzia itinerante, trasferendosi in Cina con la famiglia per poi tornare in Svezia. Il primo grande salto nel calcio professionistico è arrivato con il Midtjylland, club danese che lo ha lanciato nel calcio europeo: "Non so come mi abbiano scoperto, ma dopo una telefonata ero già lì in pochi giorni". Ha avuto il battesimo del fuoco contro i Rangers in Europa League, poi ha affrontato Liverpool, Atalanta e Ajax in Champions League. Dopo l’esperienza in Danimarca, il passaggio al Reims: "Un posto fantastico, vicino a Parigi, la mia città preferita".
L’arrivo a Napoli è stato una sorpresa per lui: "Un club fantastico, appena campione d’Italia, ero entusiasta". Tuttavia, la stagione non è andata come sperato: "Non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo, e la frustrazione era sia tra i tifosi che all’interno del club" Con l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina azzurra, Cajuste ha capito che era il momento di cambiare aria. Il Brentford sembrava la destinazione più probabile, ma alla fine è stato l’Ipswich Town ad accoglierlo: "Ci sono stati alcuni disaccordi con il Brentford, ma tutto accade per un motivo. Sono felice qui".
Ma quali sono i migliori calciatori con cui ha giocato e gli avversari più forti? Cajuste risponde così: "Beh, contro è abbastanza facile - direi Messi!", ride. "Vedendolo da vicino è incredibile vedere la sua rapidità di pensiero. Il migliore con cui ho giocato è difficile... Ce ne sono alcuni che potrei nominare, ma direi Victor Osimhen. Un animale assoluto, è una bestia".
