Bologna, le strategie di Lucumì: fra rinnovo, ipotesi cessione e i nomi per la sostituzione
Non si deciderà in queste prime settimane di 2025 il destino di Jhon Lucumí: I contratto del difensore colombiano scade a giugno 2027 e include un'opzione di prolungamento di un anno: una clausola che Giovanni Sartori ha voluto per evitare situazioni complicate come quelle affrontate con Schouten, Orsolini e Domínguez. Tuttavia, se nella prossima sessione estiva Lucumí dovesse chiedere nuovamente di essere ceduto per approdare in una squadra che disputa regolarmente le coppe europee, Sartori e Marco Di Vaio potrebbero valutare una cessione, ma solo di fronte a un'offerta economicamente vantaggiosa. In caso contrario, se il giocatore decidesse di restare, il Bologna, come scrive il Corriere dello Sport sarebbe pronto a rivedere il contratto attuale, garantendogli un prolungamento.
Da decano del mercato Sartori, però, non ha intenzione di farsi trovare impreparato e ha già iniziato a sondare i profili utili per prendere il posto dell'ex Genk. Tra questi spiccano Lilian Brassier dell'Olympique Marsiglia, che ha trovato meno spazio del previsto nella squadra allenata da De Zerbi, Sikou Niakaté dello Sporting Braga, Otávio del Porto e Isaak Touré, attualmente in prestito all’Udinese, ma di proprietà del Lorient.
Fra i giovani talento, invece, attenzione al danese Oliver Provstgaard (21 anni, mancino del Vejle) e l'italiano Nicolò Bertola (21 anni, Spezia), entrambi considerati profili molto promettenti.