Bologna in Champions: da Saelemaekers a Odgaard, il punto sulle conferme

Il Bologna è in Champions League: un po' più ricco, di sicuro in vetrina. Sono tanti i gioielli del club rossoblù nel mirino delle grandi, d'Italia e non solo. Oltre a loro, però, il futuro è da decifrare anche per quegli elementi della rosa a disposizione di Thiago Motta i cui contratti siano in scadenza a fine stagione.
I riscatti. Praticamente scontato quello di Alexis Saelemaekers, che nelle ultime settimane peraltro è stato uno dei giocatori più in forma dei rossoblù. L'accordo con il Milan prevede il diritto di riscatto a 10 milioni di euro, e per il belga è già pronto un contratto fino al 2028. Probabile che i rossoneri cerchino di usarlo come moneta di scambio per Zirkzee. Nessun dubbio sulla permanenza di Remo Freuler, per il quale è già scattato l'obbligo di riscatto dal Nottingham Forest. Jens Odgaard è arrivato, insieme a Santiago Castro, anche per preparare il terreno al post Zirkzee: il suo riscatto, se sarà esercitato, costerà 4 milioni più 1 di bonus. Da decifrare le intenzioni societarie circa Victor Kristiansen: il terzino sinistro danese ha giocato trentuno partite in campionato, di cui venticinque da titolare, ma i 15 milioni necessari per esercitare il diritto riscatto inducono a riflessioni.
I rinnovi. Lontano quello di Adama Soumaoro, che dopo l'infortunio non è ancora rientrato in campo. Più probabile il prolungamento di Lorenzo De Silvestri, che ha trovato sempre meno spazio nella seconda parte di stagione, ma rappresenta una colonna dello spogliatoio e potrebbe rinnovare per un'altra stagione come segnale di continuità. Nel caso di Charalampos Lykogiannis la società felsinea vanta un'opzione per il rinnovo, che al momento non risulta aver esercitato.
