Atalanta valutata 500 milioni, possibile entrata di un fondo. I Percassi non salutano definitivamente
L'Atalanta è sempre più vicina alla cessione a un fondo americano di private equity. Ambienti vicini all'alta finanza confermano come ci sia una trattativa avanzata in corso, con i nerazzurri valutati 500 milioni di euro, mentre fonti interne al club hanno smentito fino a questa mattina la circostanza che a Bergamo oramai gira da qualche giorno. Da capire ancora le percentuali che andrebbero ai nuovi azionisti di maggioranza, però i Percassi non usciranno di scena totalmente ma dovrebbero detenere il comando del club, con l'amministratore delegato Luca che rimarrà in organigramma con la stessa mansione. Quindi è sì un cambio di maggioranza e di proprietà, ma lo scossone potrebbe essere quindi limitato.
Negli scorsi mesi le voci circolavano, a Bergamo, tanto che c'erano stati anche interessamenti da parte di altre proprietà, anche per rilevare il 100%. I Percassi hanno sempre evitato qualsiasi discussione, certo è che una valutazione da circa 500 milioni - 350 milioni per il 70% - sarebbe davvero altissima, ai livelli di Milan oppure Roma. Non ci sono grandi debiti e l'esercizio annuale è in attivo, ma ci sarebbe anche la possibilità che la cifra possa includere anche la holding, in qualche modo. Questa è una cosa che si vedrà più avanti e probabilmente solo in caso di firme.
Insomma, bisogna solo aspettare, sia in un senso che nell'altro. Perché l'Atalanta non è abituata a smentire le indiscrezioni giornalistiche, ma questa è una situazione troppo importante per passare in sordina. Il fondo non dovrebbe essere KKR.