Atalanta, salutano Boga e Hojlund. Quattro colpi in entrata, c'è il nodo Demiral
Un mercato con le solite basi e criteri, anzi con basi più che solide. Quattro colpi in entrata, due uscite e una maxi cessione da 85 milioni di euro che si concretizzerà nei prossimi giorni: al di là dei valori, tutti da verificare sul campo, il mercato dell'Atalanta è partito col botto. Il centrocampo è stato sistemato con l'arrivo a parametro zero di Adopo mentre Bakker è andato a puntellare la corsia mancina, con Kolasinac (svincolato dal Marsiglia) pronto per fare il jolly: l'ex Arsenal è stato acquistato per giocare come braccetto sinistro, ma in emergenza può fare l'esterno. La curiosità però è tutta su El Bilal Touré, l'acquisto più caro della storia del club chiamato a raccogliere l'eredità di Rasmus Hojlund.
Le uscite: nodo portieri, rebus Demiral
Due al momento le uscite ufficiali: Jeremie Boga è andato al Nizza mentre Marco Sportiello non ha rinnovato il proprio contratto. Ed è proprio il tema portieri a tenere banco in casa nerazzurra: il ritorno di Carnesecchi porta al dualismo con Musso, non è escluso che uno dei due possa essere ceduto nell'ultimo mese di mercato. La situazione più intricata riguarda però Merih Demiral, sempre più lontano da Bergamo: l'Inter monitora a distanza, ma ad oggi non ci sono sostanziali novità per quanto riguarda il turco. L'obiettivo è cedere il giocatore a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto. E Hojlund? La cessione del danese ha rappresentato un mezzo capolavoro, col valore praticamente triplicato nel giro di una stagione. Un bel colpo che porta i nerazzurri ad avere un tesoretto niente male per la chiusura delle trattative.