Atalanta, reparto attaccanti in subbuglio dopo stop di Lookman. E Zaniolo può salutare
L'infortunio di Ademola Lookman pare avere scompigliato i piani dell'Atalanta. Perché la conferenza stampa di Gian Piero Gasperini di ieri è la cartina tornasole di quanto sta succedendo a Bergamo. Andando con ordine: il tecnico preferirebbe altri profili rispetto a Daniel Maldini, anche se questo è il favorito della società. Negli scorsi mesi sia Luca Percassi che lo stesso allenatore avevano avuto parole al miele, ma l'idea adesso diverge, perché lo stesso Gasp vorrebbe un salto di qualità.
Poi, appunto, lo stop di Lookman. Dovrebbero essere 30-40 giorni, ma questo si vedrà più avanti. In ogni caso Gasperini ora vuole un titolare, nei possibili prospetti c'è anche Raspadori - che il Napoli non vende prima di trovare un sostituto di Kvaratskhelia, poi potrebbe essere troppo tardi - mentre Cherki sembra più vicino a un passaggio in Premier.
Infine, Zaniolo. L'Atalanta aveva dato il proprio benestare per la cessione, considerando che è in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a un tot di presenze. L'idea era quello di farlo partire già da questa sessione, con la Fiorentina che dopo il trasferimento di Ikoné ha chiesto informazioni e, di fatto, trovato una base di accordo. L'infortunio di Lookman ha però messo in stand by quest'operazione che, però, non è detto che non si faccia nelle ultime ore di mercato.