Atalanta, il difensore non scalda del tutto. Gasperini vuole un (altro) esterno
L'infortunio di Odilon Kossonou pare non cambiare le carte in tavola per l'Atalanta. Perché i nerazzurri non hanno intenzione di sostituire l'ivoriano, infortunato negli scorsi giorni, con un altro difensore. A dirlo lo aveva anche detto l'amministratore delegato Luca Percassi, prima della sfida contro la Juventus. "C'è il dispiacere per averlo perso per qualche mese ma è coinciso con il rientro di Scalvini e numericamente ci siamo. A oggi non pensiamo di dover intervenire in questa zona del campo".
Le cose non sembrano cambiate nelle ultime ore. Perché l'Atalanta, se interverrà sulla rosa, prenderà un solo giocatore che dovrebbe essere l'eventuale erede di Lookman - scadenza 2026, con un prezzo di mercato intorno ai quarantacinque o cinquanta milioni - con sei mesi di anticipo per farlo ambientare e cercare poi di presentarsi ai nastri di partenza della prossima Serie A con un organico già definito. Una richiesta espressa di Gasperini che preferisce un interprete offensivo. Ma non un'impresa semplice perché per Cherki il Lione vuole circa 40 milioni, mentre non c'è ancora un prezzo per Julio Enciso del Brighton.
Insomma, la situazione è in fase di rivoluzione. Possibile quindi che ci sia un movimento, ma non di più. Perché il rientro di Scalvini va a pareggiare l'assenza di Kossounou, mentre Godfrey non è entrato mai nelle rotazioni per una maglia da titolare.