Atalanta-Bologna 0-0, le pagelle: la Dea non sfonda, Arnautovic generoso

ATALANTA (a cura di Patrick Iannarelli)
Musso 6 - Spregiudicato sulle uscite, corre un paio di pericoli su qualche distrazione della difesa. Nella ripresa non corre mai pericoli.

Toloi 6 - È l’uomo di fiducia di Gasperini, il tecnico lo manda in campo appena disponibile. Risponde presente, anche se le sbavature non mancano: dopo una stagione complicata deve ancora ritrovare la giusta forma.

Palomino 7 - Il duello con Arnautovic è più da lotta libera che da calcio, ma praticamente il numero 9 non tocca palla. Va su ogni pallone, non molla praticamente mai. È in condizione e si vede.

Djimsiti 6,5 - Non ha moltissimo lavoro da svolgere, ma contiene come può un cliente scomodo come Orsolini. Nella ripresa non passa niente, o quasi.

Maehle 6,5 - Hickey gli lascia parecchia libertà, lui se la prende tutta e sulla destra affonda con costanza. Bene anche in fase difensiva, recupera un paio di palloni pericolosi. (Dal 74’ Zappacosta s.v.).

Pasalic 6 - Probabilmente ha ragione Gasperini, col tempo può diventare un bel centrocampista. Manca in zona gol, ma si mette a disposizione della squadra per sostituire lo squalificato De Roon. (Dal 74’ Miranchuk 5,5 - Non riesce ad avere il giusto impatto sulla sfida, si vede poco e nulla).

Freuler 7 - Tempismo, carisma e piedi buoni. Lo svizzero torna in campo e l’Atalanta alza i ritmi. Sarà un caso, ma quando non gira lui, non gira nessuno.

Gosens 6 - Rispetto alla sfida contro il Torino va parecchio al tiro, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa trova meno lo specchio della porta, la fatica si fa sentire di più.

Malinovskyi 6 - La condizione manca, ma dopo una stagione intasata di impegni, gli europei e l’operazione all’ernia addominale, l’ucraino è parzialmente giustificato. Più pimpante rispetto alla sfida col Torino, si fa vedere con maggiore continuità in attacco. (Dal 65’ Pessina 6 - Un paio di buone giocate, sfiora anche il gol).

Ilicic 6 - Se sta bene probabilmente è uno dei giocatori più forti del campionato. Non arriva la rete o l’assist, ma si muove parecchio e corre più del solito. Qualche sguardo di traverso non manca, ma è soltanto normale amministrazione.

Muriel 6 - Corre tanto, si decentra sulla sinistra e prova spesso a servire i compagni. Il lavoro non si discute, ma arriva col fiato corto al momento del tiro. Deve riprendere la giusta condizione, ma a livello qualitativo è difficile discutere un calciatore come LM9. (Dal 74’ Piccoli 6 - Per poco non gli riesce il bis, ma quando ci sono palloni che spiovono in area lui c'è sempre).

Gian Piero Gasperini 6 - Questa volta i cambi non gli danno una mano. Atalanta più pimpante rispetto a Torino, ma la fortuna non è dalla sua parte. Inizia il campionato con 4 punti.

BOLOGNA (a cura di Lidia Vivaldi)
Skorupski 6,5 - Risponde presente sui tiri insidiosi di Muriel e Gosens nel primo tempo. Nella ripresa fa buona guardia sulle occasioni create dall'Atalanta trasmettendo sicurezza alla difesa.

De Silvestri 6 - Costantemente messo alle strette da Muriel, ha poche occasioni per farsi vedere in avanti. Più propositivo nella ripresa quando trova più libertà per tentare l'affondo.

Medel 6,5 - Affronta a viso aperto i duelli con i pericolosi attaccanti dell'Atalanta. Tempismo e personalità per guidare la retroguardia.

Bonifazi 6 - Non disdegna qualche incursione in avanti quando ha la possibilità di inserirsi. Gioca una gara generosa e chiude con i crampi.

Hickey 6,5 - Nel duello tra numeri 3 riesce spesso ad annullare Maehle. Corre molto e spende energie, risultando meno lucido nel secondo tempo. Dal 35' s.t.: Tomiyasu 6 - Buon impatto nel finale di partita.

Domínguez 7 - Tanti duelli con i giocatori offensivi dell'Atalanta, non abbassa mai la guardia e recupera numerosi palloni nel cuore del centrocampo rossoblu.

Kingsley 5,5 - Mihajlovic lo manda in campo nonostante la sua poca esperienza nella massima serie. Risponde con una prestazione generosa anche se macchiata da qualche incertezza in termini difensivi.

Svanberg 6 - Parte come terzo a centrocampo ma non è la sua posizione abituale e non si esprime al meglio. Con il passare dei minuti riacquista un po' di sicurezza e nel finale contribuisce alla tenuta difensiva.

Orsolini 6 - Si divide tra compiti offensivi e ripiegamenti in difesa per limitare le scorribande di Muriel. Nel secondo tempo accusa un po' di stanchezza. Dal 25' s.t.: Skov Olsen 6,5 - Rileva uno stanco Orsolini e dà man forte in difesa salvando nel finale un gol quasi fatto.

Arnautović 6,5 - Più presente in attacco nel primo tempo, non fa il solista ma collabora con i compagni anche se non riesce mai ad impensierire seriamente Musso. Nel finale va ad agire come difensore aggiunto. Altruista.

Sansone 5,5 - Ci mette impegno ma non sempre accompagnato dall'efficacia offensiva. Qualche schermaglia con i marcatori avversari. Dal 25' s.t.: Vignato 6 - Entra in modo positivo ma non riesce a pungere in avanti.

Sinisa Mihajlovic 6,5 - Ridisegna il Bologna, privo di Soriano e Schouten, mettendo in campo una formazione quadrata che limita bene la verve offensiva dell'Atalanta. Nella ripresa torna al 4-2-3-1 e gli accorgimenti tattici pagano.