Ambrosini: "Juve, lecito attendersi un’ulteriore crescita. Milan, serve un esterno offensivo"
Intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Massimo Ambrosini ha parlato del momento che sta attraversando la Juventus, in difficoltà dopo un'ottima partenza: "Dopo un’ottima partenza - ha esordito l'ex centrocampista del Milan - era lecito attendersi un’ulteriore crescita da parte della squadra: doveva solo aggiungere imprevedibilità degli ultimi trenta metri. In realtà questo step non c’è stato perché l’infortunio di Bremer ha tolto solidità difensiva".
Sui nuovi arrivi in casa bianconera ha così commentato: "Alberto Costa a livello numerico darà una mano sulle fasce, ma la difesa va sistemata in mezzo. Kolo Muani è un’alternativa a Vlahovic diversa per caratteristiche. Insieme faccio fatica a vederli perché raramente Thiago Motta ha utilizzato due attaccanti. A meno che Koopmeiners non faccia il mediano... Nel progetto della Juve l’olandese ha un ruolo centrale, ma la sua qualità non si è ancora vista".
L'ex capitano rossonero si è soffermato poi sulla squadra di Conceiçao e su cosa servirebbe dal mercato di gennaio: "Se avessi un colpo da fare - ha concluso Ambrosini - io punterei su un esterno offensivo per avere un’alternativa a destra, magari spostando Pulisic trequartista o seconda punta. Trovare un centravanti da 20 gol ora è impossibile. Confido che Morata alzi il suo rendimento".