Ambrogino d'Oro all'Inter, Sala: "Comportamenti dei nerazzurri in linea coi valori di Milano"
Il sindaco di Milano Beppe Sala ha parlato a margine della consegna dell'Ambrogino d'Oro all'Inter all'interno della sala Alessi del Comune: "Sono un po’ imbarazzato, devo cercare di essere istituzionale ma il mio interismo viene fuori. Pensavo a mio padre, che aveva paura di volare e riusciva a prendere l’aereo solo per seguire l’Inter all’estero", ha esordito il primo cittadino.
"Complimenti a tutti, parto dai giocatori, non solo perché avete vinto ma perché il vostro comportamento è sempre stato in linea con i valori della città. Vi chiamate Internazionale e Milano vuole sempre essere più internazionale, pensate che il 21% dei residenti non è di origine italiana e ci sono pochissimi milanesi da generazioni. Il secondo ringraziamento va a Simone Inzaghi, il nostro mister. Io sono sindaco da 8 anni, fare questo mestiere vuol dire gestire le critiche. Se le cose non vanno bene si vuole cambiare, poi si resiste. Voglio ringraziare la dirigenza, lo staff, tutti, per il lavoro fatto, che è un po’ in autogestione, ma l’ultimo ringraziamento va a Steven Zhang con cui mi sono sentito ieri. Un ringraziamento speciale al capitano Lautaro, non solo per quanto fatto in campo, ma per essere così milanese, per trovarti così bene a Milano. L’augurio è di andare anche oltre i venti scudetti. Ovviamente, da sindaco di Milano ho già detto ai milanisti che quando toccherà a loro passare da 19 a 20, se sarò ancora sindaco, premierò anche loro”.