Ag. Osimhen sul rientro ritardato: "Comico che vengano date notizie kamizake immotivate"
Roberto Calenda, agente di Victor Osimhen, parla ai microfoni di Radio Marte della lotta Scudetto e del piccolo caso che si è venuto a creare sul ritardo portato dal nigeriano sul rientro previsto a Napoli: "La spunterà chi sbaglia meno. Finale di campionato esaltante che non si vedeva da tantissimo tempo, da più di 10 anni non era conteso fino all’ultimo. Fa piacere che ci sia il Napoli di mezzo in questa corsa, può essere un protagonista importante. Permesso dal Napoli? Innanzitutto voglio toccare questo argomento in maniera leggera, poi parliamo di calcio. Alcune dinamiche dell’informazione le ho capite perché sono in questo mondo da tantissimi anni, è strano e comico che vengano date notizie kamikaze, senza senso e motivazione. Mi fa piacere che anche il Napoli stesso tramite Giuntoli lo abbia ribadito, non si è capito bene a cosa si vuole mirare. La problematica era accaduta già in occasione delle feste di Natale, lo stesso allenatore della Nazionale disse che non voleva essere convocato per la Coppa d’Africa".
Legame con la piazza innegabile: "Non c’è nessun tipo di problema, Victor ha dimostrato dal primo giorno che è arrivato grande attaccamento. Questo è un problema che non esiste, non voglio nemmeno dilungarmici. Dove si vuole arrivare con questa cosa? La situazione è ridicola. Non diamo spazio, parliamo di calcio e guardiamo avanti. Spalletti effettivamente migliora i giocatori, ci lavora molto sul campo, molto attento alle caratteristiche di ogni giocatore. Osimhen è giovane, con consigli mirati è matematico il suo miglioramento. Tutti molto contenti di come stanno andando le cose. Napoli è una scelta mirata per la sua crescita tecnica e come uomo. Il nostro calcio non vive un momento idilliaco ma è sempre un calcio tattico, ci sono allenatori bravi come Spalletti. Passare per l’Italia è un percorso di crescita importante per qualsiasi straniero.
Mercato e futuro: "Il ragazzo è focalizzato, vuole vincere e tutti l’abbiamo visto il suo attaccamento alla squadra, come si butta su ogni pallone. Ora gioca in una squadra forte. I giornali giustamente devono essere riempiti e scritti. Anche chi non si intende di calcio probabilmente, se gli chiedessero dei nomi di attaccanti, farebbe quello di Osimhen. Victor è un giocatore del Napoli e ora ci sono 7 finali, il focus importante è su questa stagione".