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-1 a Inter-Juve, diplomazia e complimenti tra Inzaghi e Allegri. Le parole dei due tecnici

-1 a Inter-Juve, diplomazia e complimenti tra Inzaghi e Allegri. Le parole dei due tecniciTUTTO mercato WEB
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sabato 3 febbraio 2024, 15:08Serie A
di Ivan Cardia

Meno uno al derby d'Italia, la partita più giocata nella storia del calcio professionistico italiano. La gara in programma domani sera alle 20,45 al Meazza sarà l'edizione numero 251 in partite ufficiali - la numero 182 in Serie A - e tornerà a valere uno scudetto, quattro anni dopo l'ultima volta, a porte chiuse per la pandemia che all'epoca era alle porte e oggi sembra solo un ricordo. Inter contro Juventus: importantissima, non decisiva, hanno assicurato sia Massimiliano Allegri, primo a parlare in conferenza stampa, che Simone Inzaghi.

Baci e abbracci? Non proprio, ma quasi. È rimasto deluso chi si aspettava le solite frecciatine dal tecnico livornese. Ad Allegri, per esempio, hanno chiesto se vedesse l'Inter preoccupata. Domanda subito dribblata: "Noi abbiamo grande rispetto dell'Inter perché è la squadra più forte del campionato e favorita per lo scudetto - ha replicato Max - noi non dobbiamo farci distrarre dalle chiacchiere esterne. Noi dobbiamo giocare le partite, rendere al meglio e cercare di fare risultato, le altre sono chiacchiere che non ci devono riguardare". Come a dire: adesso si fa sul serio.

Che complimenti di Inzaghi. Per tutta risposta, anche il tecnico nerazzurro, ma in questo caso si può parlare di una grande abitudine alla diplomazia, non ha indugiato in provocazioni o frecciatine, a meno di non leggere in tale maniera il riferimento al fatto che la Vecchia Signora, priva di coppe non per volontà sua, tragga da questo un vantaggio. Anzi, da Simone sono arrivate parole al miele per l'avversario: "Allegri ha vinto tanto, è un allenatore vincente, esperto, pratico. A me piace molto come allenatore: abbiamo anche un'età diversa, quello che posso dire è che quest'anno ho visto una ottima Juventus - ha spiegato l'allenatore interista - serviva una super squadra per tenere il passo dell'Inter e la Juve si sta dimostrando tale". E poi ancora: "Ho grandissima stima di Allegri. Per fortuna ho vinto parecchio contro la Juve, abbiamo anche perso: non penso sia una sfida Inzaghi-Allegri, ma Inter-Juve".

Importantissima, ma non decisiva. Il leitmotiv, del resto, è stato questo: "Domani è una partita bella da giocare, ma saranno decisivi i punti che faremo da ora fino a fine campionato - ha sentenziato Allegri - non è uno snodo decisivo, con i tre punti recuperi e perdi punti in poche partite. Noi dobbiamo fare i punti per arrivare in Champions che è il nostro obiettivo stagionale". Inzaghi, per tutta risposta, gli ha fatto eco: "Senz'altro la partita di domani è importantissima, non decisiva ma importantissima. Sarà molto combattuta, all'andata non fu entusiasmante ma domani giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi e cercheremo di fare la gara nel migliore dei mondi, sapendo che affrontiamo una grande squadra che ha avuto un percorso simile al nostro".

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