Torino, Vanoli chiede Beto per il post Zapata: c'è distanza con l'Everton sulle cifre

Quella tra Udinese e Torino, in programma oggi alle 12.30, può essere considerata per certi versi la partita di Beto. Da una parte c'è la squadra che lo ha lanciato permettendogli di arrivare a giocare in Premier League, mentre dall'altra il club dove potrebbe andare a giocare a breve.

Non è un mistero, infatti, che i granata si siano mossi per l'attaccante e che al tecnico Paolo Vanoli farebbe molto comodo averlo in tempi brevi vista la crisi di gioco e risultati che si è concretizzata dopo l'infortunio di Duvan Zapata. Un problema non risolto andando sul mercato degli svincolati ad ottobre, ma aspettando appunto la sessione invernale.

Come riporta Tuttosport, la volontà è di chiudere un colpo in attacco già nei primi giorni di gennaio in modo che il nuovo acquisto sia a disposizione di Vanoli per il derby in programma l'11 gennaio. Beto non sta trovando molto spazio nell'Everton, che nell'estate del 2023 investì 29 milioni di euro per acquistarlo dall'Udinese e non ha alcuna intenzione di svenderlo. I Toffees vorrebbero che il Torino lo prendesse in prestito con un obbligo di riscatto fissato a 20 milioni, cifra considerata eccessiva da Cairo (che per avere l'attaccante fino a fine stagione vorrebbe sborsare circa 7 milioni: tra i 3 e i 4 di prestito oneroso da dare all'Everton, più altri 3,5 di ingaggio).

La cifra di 7 milioni corrisponde al budget che il presidente granata ha consegnato nelle mani di Vagnati per portare sotto la Mole quell’attaccante ritenuto fondamentale da Vanoli. Il tecnico ha continuato a ricevere rassicurazioni riguardo al fatto che a gennaio arriverà il sostituto di Zapata: da capire se effettivamente alla fine sarà o meno l'ex Udinese Beto.