Torino, prove d’attacco: Juric cerca un rimedio alla carenza granata su piano realizzativo
Il Torino, pur avendo interpreti importanti, continua a fare fatica a concludere e ad inquadrare la porta, come dimostrano i dati inesorabili del campionato: ha il quindicesimo attacco e fa ancora peggio nei tiri (16°). Negli ultimi tempi qualcosa si è mosso, come dimostra il 2-0 dell'ultimo turno contro l'Udinese. Ora però serve continuità, visto che a Udine e in precedenza contro il Napoli c'è stata una certa inversione di tendenza.
Come riporta La Stampa, l'attacco granata non ha subito "perdite" per via delle convocazioni in Nazionale: fino alla ripresa del campionato, dunque, Juric avrà modo di provare varie soluzioni. Accanto a Zapata, il tecnico può schierare un partner più di manovra (Sanabria), più veloce (Okereke) o più pesante (Pellegri), a seconda delle partite e delle situazioni. Il Filadelfia è diventato una palestra di nuove idee: si fanno le prove per la ripresa del campionato, quando il Torino affronterà squadre completamente diverse tra loro. E potrebbe volerci una versione differente ogni volta.