Inter, a Lautaro basta poco. La Gazzetta: "Nerazzurri di un certo spessore europeo"
Arrivano elogi per Lautaro Martinez nel commento de La Gazzetta dello Sport alla vittoria dell’Inter. La differenza di Lautaro, la vittoria alla Red Bull Arena si spiega così - si legge - con la lucentezza di un attaccante sempre più consapevole e maturo, avviato a diventare un top del ramo centravanti.
A Salisburgo l’Inter ha vinto con intelligenza, ha lasciato che gli austriaci esaurissero le scorte energetiche, poi Inzaghi ha calato gli assi. Con la strategia della vigile attesa, i nerazzurri hanno raffreddato i i bollori del Salisburgo e sono andati a caccia degli spazi giusti in ripartenza. Gli austriaci mai pericolosi veramente, l’Inter giocava in sicurezza ma Sanchez non trovava la sintesi con Thuram.
Barella e Lautaro, subentrati, hanno elevato l’Inter a un piano superiore, inaccessibile per il Salisburgo. E l’argentino ha squassato l’area austriaca, ha scaraventato nell’incertezza la linea difensiva salisburghese: la traversa, il rigore, un’altra palla gol agli sgoccioli con tiro fuori perché strozzato. Grazie a lui, l’Inter vince e torna ad avere un certo spessore europeo - chiosa il quotidiano -.