Tuttosport: "Inter, troppa sfiducia attorno a Inzaghi. Thiago Motta l'ideale per tre ragioni"

L'Inter non gira da troppo tempo. Contro la Salernitana i nerazzurri hanno preso una bella batosta al 90', proprio a pochi giorni dalla delicatissima sfida a Lisbona per il quarto di finale di Champions. La pazienza della società ha raggiunto un limite e tutti, da staff tecnico a giocatori, sono finiti sotto accusa. Ma sappiamo che a priori le prime colpe vengono date all’allenatore, che verrebbe rimproverato di una certa testardaggine e nessuna capacità di ascolto di consigli dati. Molto del clima di sfiducia che ha avvolto Simone Inzaghi nasce da qui, continuando a ripercuotersi sul cammino deludente dell'Inter in campionato.

Il quarto posto e gli introiti da Champions però sono obbligatori, altrimenti sarebbe una catastrofe e molti big verrebbero ceduti. La dirigenza medita chi potrebbe prendere il posto dell'ex Lazio e secondo dovute riflessioni l'unico profilo fattibile al momento è Thiago Motta: Conte e De Zerbi sono inaccessibili per richieste economiche fuori budget. Così in Viale Liberazione si punta forte sul calcio moderno, la gestione dell'ambiente e della pressione da parte dell'ex centrocampista nerazzurro, che conosce bene la Pinetina - racconta Tuttosport. E nel caso di mancato accesso alla Champions sarebbe in grado di ricostruire la squadra con giocatori dall'ingaggio sostenibile. Questo sempre che Inzaghi non smentisca chiunque e compia il miracolo contro il Benfica.