Mai privarsi di un 9: Morata apre, Fullkrug risponde. Spagna-Germania 1-1, tutto ancora aperto
Spagna e Germania ci insegnano che puoi anche giocare col falso nueve, ma se ne hai un 9 reale è tanto meglio. Finisce 1-1, le reti arrivano dalla panchina e sono ad opera di due centravanti: Alvaro Morata e Niclas Fullkrug. Un risultato che costringe la Spagna a dover aspettare la partita contro il Giappone per poter festeggiare la qualificazione. La Germania resta ultima, ma una vittoria nell'ultimo turno contro il Costa Rica potrebbe anche essere sufficiente, se unita a un risultato favorevole dall'altro campo.
LE SCELTE DEI TECNICI - Un solo cambio per Luis Enrique, che toglie Azpilicueta e inserisce Carvajal. Confermato pertanto il modulo a tre punte, ma di fatto senza un vero numero 9 con Asensio a giocare al centro. Gemania con due cambi, dopo il clamoroso ko contro il Giappone: fuori Schlotterbeck, dentro Kehrer; fuori Havertz, dentro Gundogan con quest'ultimo ad agire fra trequarti e centrocampo, con Muller avanzato a centravanti atipico.
OLMO FERMATO DALLA TRAVRERSA, RUDIGER DAL FUORIGIOCO - Tra le azioni da segnalare il tiro di Dani Olmo dal limite dell'area che trova una provvidenziale deviazione di Neuer sulla traversa. La Germania troverebbe il gol al 40', quando sugli sviluppi di una punizione Rudiger anticipa tutti e di testa batte Unai Simon. Gioia durata qualche secondo, il VAR ravvisa il fuorigioco del giocatore del Real Madrid.
CAMBI DECISIVI - La partita si sblocca al 62'. Bella azione corale: da Busquets a Dani Olmo che serve sulla sinistra Jordi Alba. Traversone basso dalla sinistra del terzino che trova il centravanti, entrato a partita in corso, bravo a prendere il tempo a Sule e superare Neuer d'esterno. Flick cambia uomini, si gioca la carta del vero centravanti e viene premiato: Niclas Fullkrug, l'anno scorso in Zweite Bundesliga, all'83' riceve palla da Musiala e scarica un destro violento, che batte Unai Simon.
QUALE SCENARIO ADESSO? - La classifica recita: Spagna 4 punti (differenza reti +7), Giappone (d.r. 0) e Costa Rica (d.r. -6) 3, Germania 1 (d.r. -1). Gli spagnoli con un pareggio sono agli ottavi, ma anche una sconfitta, a patto che il Costa Rica non vinca o che la Germania non faccia una goleada, può bastare. La Mannschaft rischia il secondo flop consecutivo in un Mondiale. Dovrà pensare prima di tutto a vincere. E sperare che la Spagna non faccia un regalo al Giappone.