Il Napoli prima domina e poi soffre, ma conquista i 3 punti a Genova. Ed è ancora primo
Il Napoli domina nel primo tempo e poi soffre nella ripresa rischiando più volte di subire il pari, ma portando a casa l'ennesima vittoria in trasferta che gli permette di essere ancora primo in classifica. Male il Genoa nei primi 45 minuti, ma poi grande reazione con Pinamonti che più volte va vicino alla doppietta personale e un Balotelli che sembra vicino a tornare quello che tutti conosciamo.
NAPOLI PADRONE DEL CAMPO - La prima occasione del Napoli, anzi le prime occasioni, arrivano dopo cinque minuti con Lukaku che prima di testa da due passi colpisce la traversa e poi gira a lato da dentro l’area piccola un altro cross di Politano dalla destra. La risposta del Genoa arriva al decimo con Zanoli che crossa sul secondo palo per Vitinha che però si allunga troppo il pallone facendosi chiudere dalla difesa partenopea. La pressione degli ospiti dà i suoi frutti al 22’ quando è un altro colpo di testa, questa volta del centrale Rrahmani su cross di Lobotka, a battere Leali con una traiettoria lenta e beffarda. Il Genoa prova a rispondere prima con Pinamonti su punizione e poi con Badelj dal limite, ma le loro conclusioni non inquadrano lo specchio della porta di Meret.
TRIS ANNULLATO - Il Napoli però appena accelera fa male alla retroguardia rossoblù con Di Lorenzo che innesca Politano in profondità, l’esterno offensiva crossa in mezzo per McTominay che batte Leali. Il gol però viene annullato per fuorigioco del numero 21. il Genoa non reagisce praticamente più e bada solo a difendersi spesso e volentieri con tutti gli uomini ben dentro la propria metà campo non riuscendo a creare problemi neanche nella rarissime ripartenze sugli esterni.
PINAMONTI TRASCINATORE - Nella ripresa parte meglio il Genoa che si rende subito pericoloso con un tiro a giro da dentro l’area di Pinamonti disinnescato da Meret in calcio d’angolo. Lo stesso attaccante pochi minuti dopo riapre la gara dopo una grande giocata di Vitinha a sinistra: controllo e tiro in diagonale da dentro l’area che batte un Meret che prova col piede a compiere un vero miracolo senza riuscirci. Il Napoli accusa il colpo e fatica a rendersi pericoloso rischiando anche di subire il pareggi con un colpo di testa del solito Pinamonti che Meret devia in corner in bello stile.
IL NAPOLI SOFFRE - È sempre il centravanti del Genoa, in fiducia dopo il gol, a dar fastidio alla difesa con Rrahmani che si salva deviando in corner una sua girata rischiando anche qualcosa. È sempre il Genoa la squadra più pericolosa nonostante qualche sgasata del neo entrato Kvaratskhelia fra gli azzurri. Quando mancano cinque minuti alla fine è Balotelli che devia, fortunosamente, un colpo di testa del solito Pinamonti verso la porta chiamando Meret all’ennesima parata del pomeriggio con l’aiuto del palo. Nel finale è ancora il numero 45 del Genoa a rendersi pericoloso, mentre l'ultima palla buona capita al georgiano del Napoli che però calcia malissimo poco prima del triplice fischio.