Lazio-Fiorentina due principesse. Fonseca la realtà è altra, Motta non esagerare con le “Mottate"

Due di cuori
Il Napoli comanda e dietro il traffico è notevole. In un punto ci sono 5 squadre e questo rende sempre più bello il campionato. In questa giornata le big, tranne Milan Juve, hanno risposto presente vincendo le rispettive partite. Tutte hanno mostrato la loro forza, la qualità e qualcuno il gioco, ma permettetemi di sottolineare in particolare due squadre che hanno vinto due partite in modo molto simile: Lazio e Fiorentina. Due principesse nella grande corte che stanno diventando sempre più belle da vedere. La squadra di Baroni batte il Bologna con gioco, qualità è tanta consapevolezza. Un aspetto da evidenziare è l'importanza della panchina, vedi Gigot e Dele Bashiru che hanno inciso in corsa contro i rossoblù; con i loro due gol sono 9 le reti siglate dai subentrati. Per la Lazio un'altra prestazione di livello. Non è da meno la Fiorentina che batte il Como con una partita completa. La squadra di Palladino mostra qualità, gioco e solidità; sono 6 i clean sheet in campionato. Grande prestazione di Adli in mezzo al campo; sempre più il faro della viola. Impressionate anche Kean che continua a segnare con regolarità, 9 le reti realizzate con 6 punti portati alla squadra. Con questi presupposti la Fiorentina può sognare... Palladino e Baroni hanno costruito due gruppi molto interessanti, valorizzando molto le caratteristiche dei loro giocatori senza essere schiavi di un'idea precisa. Duttilità tattica.

Due di Picche
Tra le cose brutte di questa giornata non possiamo non menzionare la partita Milan-Juve. Spettacolo indecoroso, per quello visto in campo, anzi non visto, sarebbe il caso di pensare a rimborsare i tifosi che si sono presentati allo stadio. Detto questo Motta e Fonseca ci hanno mostrato il peggio. Parziale giustificazione per il tecnico della Juve. Le tante assenze, ultima quella di Vlahovic, hanno complicato il lavoro di Motta, ma vedere McKennie attaccante è veramente troppo. Un'offesa che il calcio non merita, Mottata da cancellare, un Weah là davanti sarebbe stato più comprensibile. Occhio sempre alla fenomenite. Però di questa situazione non è responsabile solo Motta, qui bisogna tirare in ballo Giuntoli. Se il 23 novembre ti ritrovi senza un attaccante vuol dire che le valutazioni di mercato sono state sbagliate. Caro Giuntoli con grande rispetto per il suo lavoro, due attaccanti per tre competizioni non bastano. Questa scelta non è da grande club.
Chiudo con Fonseca: il suo Milan al completo contro la Juve non crea niente e fa appena un tiro in porta nel primo tempo. Morata si è visto più in marcatura che in area. Una delusione totale. Fonseca crede ancora nello scudetto, qualcuno lo riporti alla realtà, il Milan di oggi rischia anche di non entrare in Champions. Sognare è bello, ma qualche volta ci si sveglia tutti sudati.

Jolly
Il jolly di questa giornata di campionato è Lukaku. Il belga aiuta la squadra, ma è ancora macchinoso, però quando mette il piede sul cross di Di Lorenzo diventa letale e decisivo. Il Napoli rimane in vetta grazie al colpo di Lukaku. Un giocatore essenziale: 5 gol, 4 punti. Pesante!!!