Lecce, la tempesta è passata: col bel gioco la salvezza è a portata di mano
Il 3-0 incassato contro la Juventus può far storcere il naso ai più, ma la prima ora del Lecce contro i bianconeri - praticamente fino al gol di Vlahovic - ha evidenziato una squadra che sa giocare a calcio e in grado di gestire anche le partite più complicate. È pur vero che nelle ultime cinque gare è arrivato solo un punto, ma i salentini hanno affrontato nell'ordine Inter, Atalanta, Cagliari, Lazio e Juventus: difficile far meglio con un calendario così articolato.
Salvezza possibile
A mancare sono stati soltanto quei dettagli che spesso fanno la differenza, come analizzato da Roberto D'Aversa al termine del match: "I ragazzi hanno fatto bene per 60 minuti, abbiamo cercato di fare noi la partita. Riguardo gli ultimi risultati abbiamo affrontato delle big e questo influisce. Quando concludi spesso devi far gol. Se non fai gol però non è detto che devi per forza subirlo. Il rammarico è che dopo il gol subito la squadra si è sfilacciata ed è uscita fuori la forza dell'avversario".
E l'unica nota nota stonata riguarda la mancata reazione dopo la rete incassata, ma con simili presupposti i giallorossi possono strappare la permanenza in Serie A: il match contro il Genoa diventa uno scontro diretto da vincere assolutamente.