Thuram chiede di votare contro la RN, la FFF: "Giusto esprimersi, ma restiamo neutrali"
Nella giornata di oggi hanno fatto molto discutere le dichiarazioni di Marcus Thuram, che ha preso posizione chiedendo ai francesi di andare a votare per fermare la scalata del Raggruppamento Nazionale, la coalizione di destra, dopo la netta vittoria alle ultime elezioni europee che hanno portato il presidente Emmanuel Macron a indire elezioni anticipate: "La situazione è molto, molto grave. Come cittadino, che si tratti di te o di me, dobbiamo lottare quotidianamente affinché ciò non accada più e affinché la RN non passi (durante le elezioni legislative del 30 giugno e 7 luglio, ndr) -. Nella squadra francese, penso, anzi spero, che tutti condividano la mia stessa opinione. Capisco che alcuni dicano che dobbiamo andare a votare, ma non credo che sia sufficiente dirlo. Dobbiamo anche dire come siamo arrivati fin qui e la gravità della situazione", le parole dell'attaccante francese dell'Inter.
Oggi è arrivato il comunicato della FFF, la Federcalcio francese, in merito: "Dall'inizio della settimana, quasi tutti i giocatori della nazionale francese sono stati interrogati, in conferenza stampa, sulle conseguenze dei risultati delle urne alle elezioni europee di domenica 9 giugno. Ognuno di loro ha potuto esprimersi liberamente, secondo le proprie convinzioni e la propria sensibilità.
Molto attaccata alla libertà di espressione e di cittadinanza, la Federcalcio francese sostiene la necessaria chiamata al voto, un'esigenza democratica. Vuole inoltre che la sua neutralità come istituzione sia compresa e rispettata da tutti, così come quella della selezione nazionale di cui è responsabile. Pertanto, è opportuno evitare qualsiasi forma di pressione e utilizzo politico della squadra francese.
In vista della sfida di lunedì dei Blues contro l'Austria, la FFF augura ogni successo all'allenatore, allo staff e ai giocatori concentrati e determinati".